Il regista che serviva, ma Ventura lo scopre troppo tardi. Gara ordinata con tanti recuperi.
Un paio di conclusioni pericolose, una altissima. Mezz’ala, poi largo a destra. Tanto impegno.
Un’uscita rischiosa e una parata a Claesson. Chiude in azzurro a quota 175 partite piangendo.
Toccato duro a un ginocchio, non getta la spugna, ma... la maschera. Chiude in attacco.
Porta grande vivacità. Prova l’uno contro uno, arriva al tiro e Olsen lo disinnesca.
Bravo negli anticipi, ma almeno un paio di passaggi sbagliati sono da brividi. Imposta lentamente.
Qualche buon cross, un tiro alto, uno parato e un po’ di errori. E’ uno dei pochi che ci prova, ma non sfonda.
Meriterebbe un rigore e forse anche il gol. Ci prova di testa e di piede. Coraggioso e impreciso.
Spinge ed arriva al cross. Non sempre lo dosa bene. Meriterebbe un rigore ed esce infortunato.
Buttato dentro per l’assalto finale, ha il tempo di fare qualche palleggio, ma non lascia traccia.
Murato da Olsen, non è al top, ma comunque ci prova e alcuni movimenti non sono male. Un altro tiro a lato.
Un fuoco di paglia che dura 10’. Arretra per creare spazi, ma tocca pochi palloni. Cambio inevitabile.