I migliori e i peggiori degli azzurri contro la Lazio: Hamsik domina, Diawara cresce, Gabbiadini non ingrana (voti di Antonio Giordano)
Guarda la partita e (forse) non suda neanche un po’ per 45 minuti. Quando Immobile lo chiama (3' pt), lui risponde. Ma su Keita s’addormenta (e se ne accorge, picchiandosi il capo per disperazione).
Si tuffa nel match con incoraggiante impatto ma è soltanto un’impressione perché si sgonfia in fretta e si perde rapidamente.
Due minuti e per poco non sistema la partita come vorrebbero lui e il Napoli. Poi c’è l’assembramento che
evita fughe, scatti ma non iniziative, però sfuocate.
Con accurata cautela, però anche con rapidità di corsa (e di pensiero) quando bisogna provarci. Lasciando a Felipe Anderson spiccioli di palleggio e trovando Hamsik nello spazio per l’1-0.