La Redazione venerdì 19 febbraio 2016, 10:08
Ecco i voti dei viola nella sfida di andata dei sedicesimi di Europa League contro il Tottenham (a cura di Alessandro Rialti)
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GONZALO RODRIGUEZ 7 Compito doppio come sempre, tenere il reparto e far partire l’azione. Regge la difesa e costruisce, fondamentale in ogni zona del campo. L’anima della Fiorentina.
ANSA
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ASTORI 7 Il neo papà si mette a disposizione, si becca un giallo. Comunque pronto, chiude un paio di situazioni difficili, cerca anche di sostenere il centrocampo.
ANSA
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TATARUSANU 6,5 Sousa decide di schierare la difesa titolare, e dunque anche lui, al suo debutto stagionale in Europa League. Troppo importante il match. Si impegna su una conclusione da lontano di Eriksen. Niente miracolo sul rigore. Ottimo intervento sulla conclusione velenosa di Chadli che potrebbe far malissimo ai viola.
LaPresse
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BERNARDESCHI 7 Il principe-soldato si sposta da destra a sinistra, a vederlo anche il ct Conte («beccato» dagli slogan dei tifosi viola, insieme con Lippi). E’ l’osservato speciale, ruolo che pesa. Federico parte con il freno a mano tirato e sbaglia sull’invito, importante, di Ilicic. Nella ripresa però trova il meglio di sè e con l’aiuto di una deviazione di Mason, segna l’importantissimo pari. Sesto gol in nove gare di Europa League, secondo al Franchi.
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BORJA VALERO 6,5 Per lui non sono straordinari, ma normale amministrazione. Però il peso è dentro e si vede, poche illuminazioni. Certo lotta e prova a spingere avanti il baricentro della squadra. Meglio nella seconda parte del match.
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TINO COSTA 6,5 Protegge la difesa. Recupera qualche pallone, schiuma sugli avversari, mette dentro tutto quello che ha nella sua prima gara da titolare.
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BADELJ (15' st) 6,5 Torna dopo l’infortunio e conferma di essere...essenziale
Getty Images
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ALONSO 6 A lui la fascia sinistra. Timido, non si ricordano momenti in cui riesce ad accendere la partita, ma cresce progressivamente finendo bene.
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KALINIC (17' st) 6 Entra e tutto torna a quadrare. Pietra angolare della squadra.
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VECINO (22' st) 6 Tenta ancora dalla distanza, troppo centrale. Comunque utile
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ILICIC 5,5 Il «bomber» in campo per sfruttare la balistica. Un buon lancio nel primo tempo, ma è troppo spesso decentrato.
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PAULO SOUSA (ALL.) 5,5 Decide una rivoluzione tattica e rinuncia contemporaneamente ai suoi due centravanti. Niente Kalinic e niente Babacar, mette Zarate prima punta. Non funziona. Meglio nella ripresa quando...aggiusta la squadra.
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BLASZCZYKOWSKI 5 Ordine: possibilmente tutta la fascia destra. Fatica, arretra, resta a metà strada e comunque in attacco è inavvertibile.
REUTERS
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TOMOVIC 5 Tocca a lui, Roncaglia squalificato. Quello dell’esterno destro a Firenze sta diventando un problema irrisolto. Sbaglia tanto, in occasione del rigore provocato, entra in scivolata su Davies che cerca il contatto ma è Tomovic che viene punito per un’entrata che nonostante tutto resta scomposta. Meglio nella ripresa, come il resto della squadra.
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