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Sentenza Vlahovic, sostanza Rabiot e Chiesa decisivo: le pagelle della Juve

I voti dei bianconeri dopo il match vinto a Udine con il risultato di 3-0 all'esordio in campionato. A cura di Filippo Bonsignore
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1 di 17 Allegri 7 - Meglio di così non poteva proprio cominciare. Un tempo di altissimo livello con gioco, idee, intensità e tre gol; una ripresa un po’ in riserva fisica e all’antica.
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2 di 17 Szczesny
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3 di 17 Danilo
Juventus FC via Getty Images
4 di 17 Bremer 6,5 - Vince il duello con Beto con fisico, anticipo e posizione
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5 di 17 Alex Sandro 6 - Da un suo cross nasce il rigore del raddoppio. Piace nella pressione alta a caccia del pallone anche se a volte l’irruenza lo tradisce.
Juventus FC via Getty Images
6 di 17 Weah
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7 di 17 McKennie (1'st) 6,5 - Pochi secondi ed è subito pericoloso, largo a destra. Ma è l’atteggiamento di Wes che convince, da subito attento e applicato anche in fase difensiva
Juventus FC via Getty Images
8 di 17 Miretti 6,5 - Svaria, si inserisce, scambia la posizione con Rabiot, cerca la soluzione personale. Unico neo: la palla affrettata che costa l’unico pericolo dell’Udinese nel primo tempo.
Juventus FC via Getty Images
9 di 17 Nicolò Fagioli
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10 di 17 Locatelli
ANSA
11 di 17 Rabiot 7 - Ecco perché Allegri lo ha voluto così tanto: Adrien non ha perso l’abitudine e ricomincia con un gol e tanta sostanza.
Juventus FC via Getty Images
12 di 17 Chiesa
Juventus FC via Getty Images
13 di 17 Ilingi-Junior (25'st) 6 - Preferito a Kostic per il cambio ed è un segnale. Pericoloso di testa.
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14 di 17 Vlahovic
Juventus FC via Getty Images
15 di 17 Yildiz (40'st) sv - La gioia del debutto in A
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16 di 17 Chiesa 7,5 - Ricomincia da dove aveva finito due mesi e mezzo fa, con un gol a Udine. Alla prima palla buona fa subito centro e la sua esultanza fa capire quanta voglia abbia di essere decisivo. Federico corre, sprinta, dribbla, ispira di tacco. Sembra davvero tornato quello vero.
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17 di 17 Milik (33'st) sv - Entra per la standing ovation a Chiesa.

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