I voti ai biancocelesti: Berisha un ingresso choc, Felipe errori e sfortuna, male Gentiletti (di Daniele Rindone)
Appesantito. Non gli riescono i colpi, non trova il gol, ha perso ritmo e mira. Si è perso lui.
Regala palloni e gol agli altri. E’ anche sfortunato, sua la deviazione finale. Prima aveva fatto solo una cosa buona: l’azione dell’1-0 era nata da un suo movimento.
Konko lo ha messo in difficoltà con un passaggio folle ma anche lui si è complicato la vita gestendo male il pallone. I ritardi sono una costante. Ha tradito di nuovo, stavolta all’ultimo.
Ingresso choc, ha fatto fallo su Muriel con un’uscita disperata e avventata. La beffa: è stato bucato di testa da Felipe sul tiro di Zukanovic.
Ha assaporato la vittoria, gli va tutto storto.
Incredibile. S’è stirato esultando, la partita s’è rovinata così. Nel primo tempo Konko aveva parato al suo posto su Soriano, per il resto tiretti e tiracci da fuori area. Buona un’uscita su Cassano.
Un passaggio azzardato ha lanciato in porta Muriel (poi atterrato). Una bella notte rovinata, aveva anche salvato un gol.
Ha lavorato tatticamente, ha fatto il suo. Fuori dopo 45 minuti.
Alla fine non è entrato nei casi decisivi. Muriel però gli ha creato più problemi di Cassano. Rischia nei rilanci.
Novanta minuti vissuti correndo, anticipando, combattendo. Senza sosta.
Gira in folle. Si è ripreso dopo una partenza sbagliata, fatta di errori in disimpegno.
Tanto lavoro sulla trequarti, poi ha fatto l’ala. Tanta lotta, tanto aiuto. Ma gioca lontano dalla porta.
E’ partito trequartista, ha giocato su due fasce. Ha corso come un pazzo, peccato per uno stop sbagliato a palla lanciata, bella l’ultima volée.
Un altro gol dopo quello europeo. È salito in cielo, che capocciata, che torsione, che colpo. È entrato reattivo, s’era visto subito.