La Redazione venerdì 19 febbraio 2016, 09:19
Ecco i voti della squadra di Sarri nella gara di andata dei sedicesimi di Europa League contro il Villarreal (a cura di Antonio Giordano)
EPA
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Chiriches 7 D’una eleganza sopraffina: non spreca mai, se c’è da buttarla tra la gente non ci pensa neanche un secondo, ma gli piace giocarla, metterla giù di petto, poi ricominciare.
AP
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Strinic 6,5 Ha la voglia di spingere ed è dalle sue parti che il Napoli riesce a scovare qualche sbocco: va a sbattere, anche perché i movimenti altrui non lo aiutano, ma insiste e dà un contributo alla manovra, alla lettura della partita
MOSCA
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David Lopez 6,5 Mica soltanto fisicamente, ma anche con intelligenza, offrendosi come schermo e poi consentendo la ripartenza ad un tocco. Si applica su Soriano, spinge quando si deve fare pressing sulla trequarti.
MOSCA
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Callejon 6 L’indistruttibile Hulk si fa, spesso, trenta metri a coprire, poi, modello di generosità, parte dalla metà campo avversaria, intuisce lo sviluppo dell’azione altrui, e copre dove sta arrivando Strinic. Ha un’occasione, ci arriva male e l’adagia sull’esterno della rete. Però chiedetegli e vi sarà sempre dato.
MOSCA
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Valdifiori 6 E’ bello da vedere, e si sapeva, ma sembra liberato dallo stress del passato, come se gli venisse naturale, di nuovo, palleggiare e far circolare, nonostante debba stringere (soprattutto) su Trigueros. Il giallo gli toglie qualcosa, come se lo estraniasse o lo impaurisse.
MOSCA
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Koulibaly 6 Un po’ Soldado e un po’ Baptistao, un po’ di sé, quel che basta per stare là dietro e tenersi pronto nel caso in cui... E’ meno presente, in alcuni istanti, nel secondo tempo, quando si concede troppo al fraseggio.
AP
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Hysaj 6 Sa quel che deve fare, s’esibisce in scioltezza e comunque senza esagerare, perché a volte, psicologicamente, ci si controlla, sapendo di dover affrontare una mezza stagione lunga. E’ complicata la ripresa, quando Suarez emerge, però lo fronteggia.
MOSCA
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Sarri (all.) 6 A Vila-real come a Torino sabato scorso: è fatale l’ultimo periodo di una gara tenuta sotto controllo. Meglio dalla metà a campo in giù, vengono meno le sfuriate offensive.
MOSCA
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Mertens 5,5 Il sacrificio è nei fatti, però non riesce ad incidere. Si allarga, si stringe, chiude a destra (dopo che è entrato Insigne), poi gli viene meno lo spunto decisivo, ma è encomiabile per dedizione e per capacità di stare nella partita.
AP
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Reina 5,5 Il suo stadio, la famiglia, gli amici: qualcosa gli accade, perché (al 4') per poco non la combina grossa. Poi, da copione, va a rimediare a se stesso. Ma sul gol, potrebbe arrivarci, in genere è reattivo.
MOSCA
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Hamsik 5 La conta dei palloni sporcati, di quelle sprecati, lo inchida rapidamente, in un primo tempo nel quale è maggiore la precoccupazione di aspettare Mario Gaspar rispetto ad ogni altra idea. Né illumina poi: quando si dice la stanchezza (fisica e forse anche mentale)
MOSCA
13 di 13
Gabbiadini 5 Non «sente» lo schema, il movimento (né ad uscire, né verso la profondità): sempre un filino dietro la linea, anche quando deve aggredire la porta. La sostituzione diventa inevitabile.
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