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Napoli, gli eroi per un giorno nell'era De Laurentiis

Gol memorabili, spesso segnati da meteore . Calciatori che, con le loro giocate, hanno infiammato il popolo azzurro per almeno 24 ore

1 di 20 TOLEDO -  La prima uscita del Napoli di De Laurentiis: al San Paolo arriva il Cittadella e finisce con uno spettacolare 3-3. Tra i protagonisti c'è Robson Machado Toledo, ala brasiliana che qualche inguaribile ottimista paragona subito a Cané. Serpentine e gol, poi l'eclissi. 
2 di 20 TOLEDO - La prima uscita del Napoli di De Laurentiis: al San Paolo arriva il Cittadella e finisce con uno spettacolare 3-3. Tra i protagonisti c'è Robson Machado Toledo, ala brasiliana che qualche inguaribile ottimista paragona subito a Cané. Serpentine e gol, poi l'eclissi. 
3 di 20 VARRICCHIO Napoli-Vis Pesaro 1-0, recupero della prima giornata di Serie C1. La squadra di Ventura vince in pieno recupero grazie a una gran girata di Massimiliano Varricchio. Corsa sfrenata sotto la Curva B, re per una notte. Alla fine segnerà 4 gol in 17 presenze.
4 di 20   VARRICCHIO Napoli-Vis Pesaro 1-0, recupero della prima giornata di Serie C1. La squadra di Ventura vince in pieno recupero grazie a una gran girata di MassimilianoVarricchio. Corsa sfrenata sotto la Curva B, re per una notte. Alla fine segnerà 4 gol in 17 presenze.
5 di 20  IGNOFFO - 2004/2005: Napoli-Sambenedettese 2-1, Giovanni Ignoffo, il goleador che non ti aspetti. Il difensore ribalta il risultato con una doppietta e per un giorno diventa l'idolo del San Paolo. 
LaPresse
6 di 20  CAPPARELLA Stagione 2004/2005, la prima stagione dell'era De Laurentiis. Nella semifinale d'andata dei playoff Marco Capparella segna al 92' il gol del pareggio con la Sambenedettese dopo il vantaggio di Bogliacino, all'epoca nella fila marchigiane.
LaPresse
7 di 20   CAPPARELLA Stagione 2004/2005, la prima stagione dell'era De Laurentiis. Nella semifinale d'andata dei playoff Marco Capparella segna al 92' il gol del pareggio con la Sambenedettese dopo il vantaggio di Bogliacino, all'epoca nella fila marchigiane.
8 di 20  SCHETTINO - Stagione 2004/2005: Giulianova-Napoli 1-2. Gerardo Schettino è un ragazzo di Gragnano, provincia di Napoli. Segna nella vittoria in trasferta il suo primo e unico gol in maglia azzurra. 
9 di 20  CONSONNI - Stagione 2004/2005: Napoli-Teramo 1-0. Partita rognosa, la sblocca al 94' Luigi Consonni con un sinistro magico all'incrocio dei pali. Un gol bello e prezioso per il centrocampista azzurro, che chiude la sua esperienza al San Paolo con 15 presenze e 2 gol. A fine stagione viene riscattato alle buste dalla Spal.
10 di 20  SOSA - Stagione 2005/2006: il Napoli è già aritmeticamente in Serie B, ma per l'ultima al San Paolo c'è il Frosinone (1-1). A Fuorigrotta scompare la numerazione (obbligatoria in C) dall'1 a all'11 e il club azzurro può finalmente ritirare (di nuovo) la maglia numero 10, ritirata in onore di Diego Armando Maradona. L'ultima ad indossarla a Fuorigrotta è un argentino, Roberto "El Pampa" Sosa. A perfezionare la sua giornata anche un gran gol di pallonetto. A dire il vero, però, l'ultimo azzurro ad indossare la numero 10, ma lontano dal San Paolo, è Gaetano Grieco, nell'ultima giornata di Serie C1 in casa del Lanciano (0-0). 
11 di 20  SOSA - Stagione 2005/2006: il Napoli è già aritmeticamente in Serie B, ma per l'ultima al San Paolo c'è il Frosinone (1-1). A Fuorigrotta scompare la numerazione (obbligatoria in C) dall'1 a all'11 e il club azzurro può finalmente ritirare (di nuovo) la maglia numero 10, ritirata in onore di Diego Armando Maradona. L'ultima ad indossarla a Fuorigrotta è un argentino, Roberto "El Pampa" Sosa. A perfezionare la sua giornata anche un gran gol di pallonetto. A dire il vero, però, l'ultimo azzurro ad indossare la numero 10, ma lontano dal San Paolo, è Gaetano Grieco, nell'ultima giornata di Serie C1 in casa del Lanciano (0-0).
12 di 20  PAOLO CANNAVARO - 27 agosto 2006: ritornano le grandi sfide con la Juventus. Sedicesimi di Coppa Italia, Del Piero segna al 120' il gol del 3-2, ma Paolo Cannavaro fa 3-3 al 121' con una rovesciata memorabile che batte Buffon. Gli azzurri passeranno il turno grazie ai calci di rigore.
FOTO MOSCA
13 di 20  PAOLO CANNAVARO -  27 agosto 2006: ritornano le grandi sfide con la Juventus. Sedicesimi di Coppa Italia, Del Piero segna al 120' il gol del 3-2, ma Paolo Cannavaro fa 3-3 al 121' con una rovesciata memorabile che batte Buffon. Gli azzurri passeranno il turno grazie ai calci di rigore.
14 di 20   PAOLO CANNAVARO - 27 agosto 2006: ritornano le grandi sfide con la Juventus. Sedicesimi di Coppa Italia, Del Piero segna al 120' il gol del 3-2, ma Paolo Cannavaro fa 3-3 al 121' con una rovesciata memorabile che batte Buffon. Gli azzurri passeranno il turno grazie ai calci di rigore.
FOTO MOSCA
15 di 20  PAOLO CANNAVARO - 27 agosto 2006: ritornano le grandi sfide con la Juventus. Sedicesimi di Coppa Italia, Del Piero segna al 120' il gol del 3-2, ma Paolo Cannavaro fa 3-3 al 121' con una rovesciata memorabile che batte Buffon. Gli azzurri passeranno il turno grazie ai calci di rigore.
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16 di 20  TROTTA - 21 aprile 2007, 35ª giornata di Serie B. Il Napoli lotta per la promozione diretta con Juve e Genoa. Dopo una sponda aerea di Sosa, Ivano Trotta, all'89', segna con tiro incredibile il gol del decisivo 2-1 in casa del Frosinone
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17 di 20  DOMIZZI - 27/10/2007: Napoli e Juventus tornano a sfidarsi al San Paolo in Serie A. Vincono gli azzurri 3-1 grazie a due rigori contestati per falli su Zalayeta. L'eroe del giorno, però, è un difensore: Maurizio Domizzi, infallibile dal dischetto. 
Getty Images
18 di 20  DATOLO - 31 ottobre 2009: il Napoli non vince a Torino, sponda bianconera, da 21 anni (1988). La Juventus va avanti 2-0, poi, al 12' della ripresa, entra Jesus Datolo, esterno argentino. Dopo un minuto regala l'assist ad Hamsik per il 2-1, poi segna il gol del pari, in mischia (2-2). Nel finale gli azzurri troveranno ancora una volta con lo slovacco il gol vittoria. Per Datolo quello è l'unico gol con la maglia del Napoli. 
Getty Images
19 di 20 Vargas (Napoli, gennaio 2012)
LaPresse
20 di 20 RAFAEL CABRAL - 22 dicembre 2014, l'eroe di Doha. Il portiere brasiliano para il rigore decisivo per la vittoria della Supercoppa Italiana. Decide lui la sfida con la Juve (2-2 dopo i supplementari) allungandosi sulla conclusione di Padoin. Dopo quella prestazione, una serie di papere che convinsero Benitez a puntare su Andujar

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