Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Napoli-Arsenal: l'analisi del momento degli azzurri giocatore per giocatore

Da Meret a Milik ecco lo stato di forma dei possibili titolari in vista della sfida di Europa League
Getty Images
1 di 11 Meret +
Il bambino dei prodigi si è mostrato, e in che modo, all’Emirates: sotto quella faccia da bravissimo ragazzo, si nasconde un «mostro» di bravura che usa l’area di porta come un igloo e dispensa freddezza glaciale nei momenti topici
AP
2 di 11  Hysaj = 
Però che carattere: sente sempre la tramontana che spira dagli spalti e riesce a ripararsi egualmente. Se il Napoli gioca, per tendenza, con i quattro classicamente in linea, lui va; altrimenti, rimane sulle sue, asseconda gli equilibri e lo spartito di Ancelotti. Ha (ri)scalato le gerarchie, per un momento ad appannaggio di Malcuit, ma ha una educazione al ruolo e un rigore che Ancelotti ha apprezzato
SSC NAPOLI via Getty Images
3 di 11  Maksimovic +
La sorpresa di questa fase, piuttosto lunga, della stagione: è lui che consente di spostare la linea difensiva, di variare nelle coperture e nella fase di scivolamento, di spingere, di metterci non solo il fisico ma anche il carattere. Sta meglio in mezzo, anche a Londra lo ha dimostrato, ma quando emigra a destra, consente di governare in scioltezza situazioni eventualmente scabrose.
LAPRESSE
4 di 11 Koulibaly +
E’ un leader riconosciuto, tecnicamente ma anche psicologicamente, e per chi non l’avesse capito, al Bentegodi ha voluto lanciare un messaggio a se stesso, alla squadra, ai tifosi: il mondo, visto dal K2, è meraviglioso... 
SSC NAPOLI via Getty Images
5 di 11  Ghoulam +
Domenica, a Verona, per un po’, s’è ripreso la scena, ha allargato il campo, è andato in sovrapposizione e si è regalato un tweet che sa di sorriso. «Sono in ritmo». Diventa una scheggia, a questo punto, e può darsi che entri in ballottaggio con Mario Rui.
SSC NAPOLI via Getty Images
6 di 11  Callejon =
Il più intelligente rappresentante del calcio moderno, anche il più vario nella interpretazione delle due fasi della partita: non sbaglia un tempo di gioco, né una fuga alle spalle dell’ultimo difensore avversario.
AFPS
7 di 11 Allan -
E’ piombato in quel periodo di scarsa ispirazione agonistica che appartiene agli esseri umani: ma è stato un riferimento centrale assoluto, sia nel momento del possesso che in quello della interdizione.  
Getty Images
8 di 11  Zielinski =
Zielinski è tante cose assieme, adesso: non solo un calcio pulito, forse eccessivamente personalizzato, ma una capacità a strappare in quella zona affollata e aprire il campo, per sé ma anche per gli appoggi di chi gli sta largo.
Getty Images
9 di 11 Insigne -
I geniacci sono fatti così, vanno attesi guardando la luna: Napoli-Arsenal è la sua partita, da affrontare con la semplicità e la naturalezza di chi sa essere consapevole di avere sempre un effetto speciale da regalarsi. Proprio nell’istante (apparentemente) meno favorevole. 
SSC NAPOLI via Getty Images
10 di 11  Mertens =
I suoi guizzi possono diventare letali, deve trovare la posizione migliore per «sentire » Milik e giovarsene, nel caso tocchi a lui rappresentare l’estro che va ad inquietare l’Arsenal tra le linee.
SSC NAPOLI via Getty Images
11 di 11 Milik +
Il Napoli ha faticato a raggiungerlo, a Verona, allora si è messo in proprio. E’ gli è capitato anche altre volte: a Bergamo, all’Olimpico, se li è inventati lui. E qualcosa dovrà ancora fare contro l’Arsenal: dimostrare per l’ennesima volta cosa significhi essere un centravanti. 

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi