Zielinski inventa calcio. Lobotka, regia e qualità. Mertens il migliore degli azzurri
Minuti giocati finora in campionato: 5. Minuti per conquistare la scena: 47. Costruisce il primo gol con una cavalcata da esterno puro e ricama l’assist del secondo con un esterno destro di prima da gran sera. Spalletti voleva sorprendere: ci è riuscito.
Regia di qualità, idee e interdizione (6 possessi guadagnati): 55 minuti da colosso. Parte basso, davanti alla difesa, ma lo trovi ovunque: è lui a lanciare Malcuit sul pareggio, tanto per dirne una, e non è un caso che gli equilibri saltino quando esce per un problema a una coscia.
Fa la sponda sul primo gol e segna il secondo da killer spietato. Correndo forte contro quelli che ormai lo ritenevano appassito: quinto gol consecutivo in quattro partite, il numero 141 con il Napoli.
Comincia divorandosi il pari, ma poi rimedia e innesca l’azione di Zielo-gol portando a spasso i due mediani con un movimento ad hoc. Corre e si sacrifica.