I migliori e i peggiori della squadra di Spalletti nella sfida con il Pescara (di Roberto Maida)
L'uomo che crea il solco. Niente rabone, in questo caso, ma due assist che aprono la scatola del Pescara e un altro rigore trasformato (e procurato): sono 12 su 12 in carriera, 6 solo in questa stagione. Sempre più al centro della Roma.
Fuoriclasse anche di concretezza, stavolta. Due gol non semplici, alle prime due occasioni in area di rigore. Nella ripresa offre pure un contributo fisico alla squadra che stenta.
Si arrende a Memushaj e Caprari dopo due parate importanti su Pepe e Verre. Non gli si possono attribuire colpe.
In versione fantasista, più che ala. Quasi mai pericoloso.
Le sue difficoltà sembrano di natura atletica, oltre che tattica.
Primo tempo impalpabile, secondo terribile.