I voti dei giallorossi in campo al Mapei Stadium (di R. Maida)
È un’altra domenica grigia. L’assenza di El Shaarawy, in aggiunta a Zaniolo, lo convince a insistere sulla difesa a tre. Una volta in svantaggio passa a quattro. Ma la Roma pareggia quasi per caso, nel caos, e perde altro terreno in classifica.
La linea tra la gloria e l’oblio è spesso sottile: l’errore davanti a Consigli, dopo un’ottima progressione, lo spegne. Sembra ancora poco maturo per la Serie A, anche per la tendenza a sbagliare le scelte.
Terrificante. La marcatura su Traore su entrambi i gol è dilettantesca. La spinta poi è pari a zero.
Si segna da solo, rimettendo in pista il Sassuolo. Errore determinante.
Spunta all’improvviso, nel recupero, evitando alla Roma la sconfitta. Ha segnato 2 gol in campionato, entrambi al Sassuolo.
Esce per ragioni tattiche, non certo per demerito: è stato tra i migliori, non solo per il rigore procurato, pur concedendo qualcosa a Berardi.
Sfortunato sull’1-1, quando corregge verso Rui Patricio una traiettoria innocua. Non ha altre difficoltà contro un avversario che gioca molto sugli esterni.