ROMA - Overtime, il Festival del racconto e dell’etica sportiva, è diventato ormai un appuntamento irrinunciabile per chiunque pensi che si possa fare letteratura parlando di calcio, tennis, atletica, rugby, basket, insomma, di sport. Quella che comincia, organizzata d Pindaro Eventi, oggi è la quinta edizione. Macerata, fino a domenica, diventa la capitale dello sport italiano. Tantissimi gli ospiti, tutti di prestigio, il primo sarà un big dello sport italiano, Gianmarco Tamberi, campione europeo di salto in alto in carica e primatista italiano con la misura di 2.39. Tamberi racconterà come si sta riprendendo dall’infortunio che l’ha privato del sogno olimpico brasiliano e come stia programmando il futuro. Dall’ex azzurro Fabrizio Ravanelli all’arbitro Paolo Tagliavento, fino ad Assunta Legnante, medaglia d’oro nel lancio del peso nelle Paraolimpiadi di Rio; gli ospiti di Overtime racconteranno curiosità e aneddoti della loro carriera. Tra le varie anteprime nazionali previste, è in programma la proiezione di “Una storia semplice”, il documentario di Giuseppe Garau e Goffredo d’Onofrio che racconta vita e carriera agonistica di Annarita Sidoti, lo “scricciolo d’oro”, la pluricampionessa europea e mondiale di marcia stroncata dal cancro nel 2015. E per chiudere in bellezza, sabato sera saranno protagonisti in Piazza della Libertà Caccamo e Peo Pericoli, e tutti i personaggi interpretati da Teo Teocoli nel suo “Teo Teocoli Show”, una serata organizzata in collaborazione con l’Università di Macerata che avrà lo scopo di raccogliere fondi per Castelsantangelo sul Nera, comune maceratese fortemente colpito dal terremoto del 24 agosto scorso.