ROMA - L'aggressione a Daisy è stato il caso sportivo che ha tenuto banco per l'intera settimana, soprattuto per le vicende politiche che si è trascinato dietro. Alla fine Daisy Osakue parteciperà agli Europei di atletica, e questo è quello che conta. La discobola azzurra, colpita a un occhio da un uovo lanciato da una macchina con tre giovani a bordo a Moncalieri nella notte tra il 29 e il 30 luglio, prenderà parte alla manifestazione sportiva in programma da lunedì a Berlino: Daisy ha infatti appena ricevuto l'ok dai medici. Questo il referto redatto dal professor Antonio Spataro, Direttore Sanitario dell'IMSS: «Il controllo oculistico effettuato dall'atleta Daisy Osakue presso l'Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI, in data odierna ha documentato un miglioramento del quadri clinico che consente la sospensione progressiva della terapia cortisonica». La sua partecipazione era a rischio dopo che nella giornata di mercoledì l'atleta si era sottoposta ad una visita medica per valutare i danni riportati all'occhio, il responso trasmesso dal Fidal non era stato positivo: abrasione ed edema retinico importante all'occhio sinistro post traumatico. Sul caso si era espresso anche il presidente del Coni Giovanni Malagò che aveva esternato delusione e amarezza per l'accaduto, definendo il fatto come estramente grave.