Nella notte italiana, quando negli Stati Uniti era ancora Santo Stefano, il wrestling ha dovuto dire addio a Jonathan Huber, meglio conosciuto con i ring name di Brodie Lee (in AEW) e Luke Harper (in WWE). Il wrestler muore prematuramente a 41 anni, a causa di un male ai polmoni che ha tentato di combattere negli ultimi mesi e che non ha nulla a che vedere con il Covid-19, come sottolineato dalla moglie Amanda in una commovente nota pubblicata su Instagram: "Non avrei mai voluto scrivere queste parole, il mio cuore è a pezzi. Il mondo lo conosceva come l’incredibile Brodie Lee (e prima ancora come Luke Harper) ma lui era anche il mio migliore amico, mio marito ed il più grande padre che potreste mai incontrare. Nessuna parola può esprimere a dovere l’amore che provo e quanto sia distrutta in questo momento. Se ne è andato circondato dalle persone che ama, dopo una dura battaglia con un problema ai polmoni non legato al Covid. La clinica che lo ha assistito è stata letteralmente il miglior team di dottori e infermieri al mondo e mi ha circondata con affetto costante".