Il tempo è denaro e nessuno lo sa come Conor McGregor. Il 34enne irlandese infatti, tra i volti più noti delle arti marziali miste, è l'atleta più pagato al minuto in tutto il mondo. A posizionarlo in cima a questa speciale classifica uno studio del bookmaker nordamericano 'OLBG' che si è basato sui profitti e i contratti degli sportivi a cui ha avuto accesso la rivista 'Forbes' (sono stati analizzati gli incontri andati in scena dal primo maggio 2021 allo stesso giorno dell'anno successivo per quanto riguarda pugili e fighters, mentre per gli sport di squadra è stata presa in considerazione la stagione 2021/22).

I paperoni del ring

'Notorius' si è conquistato la vetta grazie ai cinque minuti dell'incontro perso il 7 ottobre 2021 a Las Vegas contro lo statunitense Dustin Poirier, che gli hanno fruttato la bellezza di 31 milioni di euro (un milione ogni nove secondi e 6,2 milioni al minuto). A seguire poi ci sono altri tre pugili: il 32enne messicano Canelo Alvarez con 80 milioni in 61 minuti di boxe (un milione ogni 43 secondi e 1,31 milioni al minuto), il 34enne britannico Tyson Fury con 56 milioni in 55 minuti; a (1,03 milioni) ogni sessanta secondi e il 25enne statunitense Jake Paul (641.870 euro al minuto).

Staccati i calciatori

Il resto della top ten è monopolizzata dalle stelle della Nfl (capeggiate da Ryan Ramczyk dei New Orleans Saints, quinto con 60.720 euro al minuto) e per trovare il primo calciatore bisogna scorrere la classifica fino alla 18esima posizione in cui però non c'è Leo Messi: il capitano dell'Argentina campione del mondo è infatti solo 22° (24.580 mila euro al minuto), staccato di quattro lunghezze dal brasiliano Neymar suo compagno nel Psg che è costretto invece ad 'accontentarsi' di 28.310 euro al minuto. Solo 30° Cristiano Ronaldo (17.540 euro al minuto), sette posizioni davanti a Kylyan Mbappé (6.740 euro al minuto)