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Estate da tifosi: lo sport detta la rotta delle vacanze

Secondo CamperDays, il 46% della Gen Z sarebbe disposto a partire per seguire dal vivo tornei e competizioni del cuore, con il calcio al primo posto tra gli sport più seguiti

Che si tratti di una sfida personale, di un’occasione per esplorare nuovi luoghi o di un modo per stringere legami oltre ogni barriera culturale, linguistica e geografica, sport e viaggio parlano la stessa lingua: quella dell’emozione e del senso di comunità. Dai grandi tornei alle competizioni internazionali che spingono migliaia di tifosi ad attraversare Paesi e continenti, questo connubio sta ridefinendo il modo in cui gli italiani organizzano le proprie trasferte, con un’attenzione crescente alla flessibilità, alla condivisione ed all’autenticità dell’esperienza. In occasione del più importante torneo di calcio femminile, che si terrà in luglio in Svizzera, CamperDays, la piattaforma di noleggio camper leader in Europa, propone cinque itinerari on the road per vivere un’estate tra le meraviglie d’Oltralpe, unendo così l’emozione dello sport all’avventura. Inoltre, per esplorare il legame sempre più forte tra viaggi e passione sportiva, CamperDays ha commissionato un’indagine all’istituto di ricerca Censuswide.

Svizzera, che passione!

La Svizzera, Paese ospitante di questa competizione, è una terra incantevole: culla di vette maestose, laghi dalle acque cristalline e tradizioni affascinanti, rappresenta la meta ideale per chi vuole lasciarsi alle spalle l’afa estiva e partire alla scoperta delle tantissime gemme nascoste. Lago di Bachalpsee: facilmente raggiungibile in camper dalle città di Berna e da Thun, è conosciuto come la “gemma blu” delle Alpi Bernesi. Dopo aver percorso la suggestiva strada panoramica che attraversa la valle della Lütschine, si lascia il proprio veicolo presso la nota cittadina di Grindelwald che, incastonata tra pascoli verdi e pareti rocciose, rappresenta un paradiso per escursionisti e scalatori; da questa località si prende la funivia per salire fino alla stazione di Grindelwald-First, punto di partenza di un autentico parco avventura in alta quota, con zipline, deltaplani, mountain cart e panorami spettacolari. Da qui parte il sentiero che conduce al lago di Bachalpsee, una camminata facile di circa un’ora, adatta a tutte le età. A quasi 2.300 metri di altitudine, i viaggiatori si trovano davanti a un lago da cartolina, dove le vette innevate si specchiano nell’acqua turchese: il luogo ideale per rigenerarsi e lasciarsi avvolgere dalla quiete della montagna. La Sarraz: a breve distanza da Losanna e da Ginevra, è un affascinante borgo medievale del Canton Vaud, arroccato su un dosso roccioso, che domina una vasta pianura di campi di grano e colza, con le imponenti Alpi a far da sfondo. Il cuore di questo paese è il maestoso castello, costruito nel XI secolo e abitato ininterrottamente da famiglie nobili per oltre nove secoli (fino al 1948), oggi trasformato in museo che conserva sale storiche autentiche, arredi, principalmente di origine francese e bernese, porcellane e opere d’arte. A pochi passi dal centro, un comodo sentiero si inoltra tra boschi e campi fino alla Tine de Conflens, una delle meraviglie naturali più scenografiche della regione: una gola nascosta dove le acque dei fiumi Venoge e Veyron si incontrano formando cascate spettacolari, incastonate tra pareti rocciose e vegetazione rigogliosa. Windhaus - Appenzell: un itinerario consigliato nella Svizzera settentrionale in camper parte da Wildhaus, un tranquillo villaggio alpino, e conduce fino ad Appenzell, celebre per il suo centro storico costellato di case color pastello, attraversando vallate verdeggianti, colline punteggiate da chalet in legno e pascoli dalla bellezza senza tempo. Lungo il percorso, è impossibile non fermarsi al Seealpsee, uno dei laghi alpini più affascinanti della Svizzera, accessibile con una piacevole camminata di circa un’ora. Anche la salita al vicino massiccio del Säntis, la vetta più alta della regione, regala un’esperienza indimenticabile, dove godere di una vista spettacolare che spazia su sei Paesi - Svizzera, Germania, Austria, Liechtenstein, Francia e Italia - in una sola occhiata; ai suoi piedi, la cultura contadina è ancora profondamente radicata e si fonde armoniosamente con paesaggi da fiaba. Per chi ama i sapori autentici, tappa obbligata in uno dei numerosi caseifici locali, dove è possibile scoprire tutti i segreti della produzione dei formaggi tradizionali, primo fra tutti l’inconfondibile Appenzeller. Entlebuch: nel cuore della Svizzera centrale, tra Lucerna e il passo del Brünig, si trova la prima riserva della biosfera, Patrimonio UNESCO del Paese dal 2001: un’area protetta di oltre 400 km², fatta di torbiere, pareti rocciose carsiche, pascoli alpini e foreste rigogliose. Riconosciuta a livello internazionale per i suoi progetti di sostenibilità ambientale, l’Entlebuch offre un’ampia gamma di attività ricreative a contatto con la natura, come il trekking lungo numerosi sentieri adatti a tutti - dai turisti “principianti” fino agli escursionisti esperti - e l’esplorazione di percorsi tematici dedicati alla geologia e alla biodiversità per sensibilizzare grandi e piccoli sulla biosfera. Zurigo e dintorni: elegante, cosmopolita e verdissima, Zurigo è la città perfetta per chi cerca un mix di cultura, design e natura. Tra il centro storico affacciato sul fiume Limmat, i musei d’avanguardia e il quartiere creativo ed anticonformista di Zurigo Ovest, la città unisce tradizione e innovazione. La natura è la grande protagonista di questa città: dal lago e dal fiume fino al monte Üetliberg, una meta rinomata per le sue spettacolari viste panoramiche su Zurigo e sulle Alpi (in particolare, dal punto panoramico sulla vetta, il belvedere di Felsenegg). 

Turismo sportivo: sempre più popolare tra gli italiani

Sarà proprio per il suo straordinario potere unificante che il 38% del campione[2] dichiara di aver già effettuato un viaggio - sia in Italia sia all’estero - per seguire dal vivo il proprio sport del cuore, con un picco tra i Millennial (51%). Altrettanto significativo è che il 36% si dice interessato a prenotare una vacanza in futuro per assistere ad un evento sportivo, con maggior interesse da parte delle donne (38%) contro gli uomini (34%). Inoltre, in questo ambito vincono i Gen Z che si dimostrano i più propensi a combinare sport e viaggi con il 46% delle risposte

La top 5 degli sport che più trainano il settore del turismo

Al primo posto figura il calcio, che si conferma il re indiscusso degli sport in Italia, che ottiene il 46%, un dato che sale leggermente al 51% per la fascia tra i 35 e i 55 anni. A seguire il tennis, che sta vivendo un vero e proprio Rinascimento, con il 21% delle scelte: si tratta di uno sport particolarmente apprezzato dalle generazioni meno giovani tanto che la percentuale sale al 24% per gli over 55. In terza posizione, a trainare i viaggiatori in giro per l’Italia e oltralpe sono i motorsport, selezionati dal 13% del campione (con un +17% per la Gen Z). Infine, il nuoto e la pallavolo si posizionano a pari merito al quarto e al quinto posto, con il 10%. Più specificatamente, il nuoto sale al 14% per i Millennial, mentre la pallavolo ha un forte appeal tra la Gen Z con il 19%.

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