Rebecca Cheptegei non ce l'ha fatta. La maratoneta dell'Uganda, classe 1991, che ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024 è morta a causa delle ustioni riportate dopo l'aggressione del compagno. L'uomo, un keniano, le aveva dato fuoco con la benzina domenica scorsa, probabilmente a seguito di una lite. Così, dopo una breve battaglia tra la vita e la morte, Rebecca Cheptegei si è arresa. Il decesso dell'atleta è stato annunciato dal comitato olimpico ugandese: lo riferisce l'agenzia Afp.  

Rebecca Cheptegei alle Olimpiadi 

inizialmente era stata soccorsa dai vicini e trasportata in ospedale a Eldoret, in Kenya. I medici hanno cercato di intervenire dopo aver fatto i conti con ustioni sull'80% del corpo della 33enne. L'atleta è stata ricoverata in terapia intensiva in condizioni critiche e oggi è deceduta. Cheptegei si era classificata al 44° posto alla maratona olimpica di Parigi. Nel 2021 ha vinto il primo Mondiale di corsa in montagna e trail running. In carriera ha participato a molti eventi, anche in Italia, come per esempio a Firenze.