Una Nadia Battocletti straordinaria, che ora non vuole fermarsi più. L’azzurra continua a conquistare un successo dopo l’altro, fornendo una serie di prestazioni sempre di altissimo livello migliorando tempi personali e non solo. L’ultima impresa l’ha realizzata ieri alla Tokyo Speed Race, dove la mezzofondista azzurra ha stabilito il record europeo dei 5 chilometri di corsa su strada con il crono di 14’32, battendo quello realizzato dall’olandese Diane Van Es nel Principato di Monaco sempre in questa stagione (14’39). La gara è stata vinta dalla keniota Caroline Nyaga in 14’19, ma per Battocletti è un secondo posto indimenticabile anche in vista delle prossime sfide. Per l’azzurra, campionessa europea in pista a Roma 2024 sui 5mila e 10mila metri, nonché argento olimpico a Parigi sui 10mila metri e oro nei 10 km in strada ai campionati europei di Lovanio in Belgio dello scorso aprile, dopo la tappa giapponese ci sarà infatti l’esordio in pista nella Diamond League del 25 maggio a Rabat in Marocco sui 3mila metri. Nadia: gli studi e una famiglia di atleti.
Corsa, tanta. Ma anche studi e amore
Nadia è laureanda in Ingegneria Edile-Architettura e fidanzata di Gianluca Munari, un maestro di sci. Nata a Cles, in provincia di Trento, il 12 aprile del 2000, è figlia d'arte. Il padre, Giuliano Battocletti, è stato un atleta di successo, vincitore di quattro titoli italiani assoluti e della medaglia di bronzo nei 5000 m ai Mondiali Juniores del 1994 a Lisbona. La madre, la marocchina Jawhara Saddougui era una specialista degli 800 metri. Nadia ha iniziato a correre all'età di 5 anni, seguendo le orme dei genitori. Cresciuta a Cavareno, in Val di Non, il suo primo approccio è stato con la corsa in montagna. A 14 anni ha vinto il suo primo titolo italiano proprio nella corsa in montagna, nella categoria cadette (under 16). Nel corso della sua carriera, la Battocletti ha ottenuto numerosi successi, sia a livello nazionale che internazionale. È l'attuale primatista italiana dei 5000 (14’31”64) e dei 10000 metri (30’43”35), nonché dei 5 km (14’45”) e dei 10 km su strada (31’18”) e dei 3000 m indoor (8’30”82). Ha vinto cinque titoli europei di corsa campestre, due nella categoria under 20, due nella categoria under 23 e uno nella categoria assoluta (2025). Nel 2024 come detto ha conquistato due medaglie d'oro ai Campionati Europei di Roma, nei 5000 e nei 10000 m, diventando la quarta atleta nella storia (prima italiana) a firmare la doppietta in questa competizione. Il vero squillo che l'ha fatta conoscere a tutta la Nazione è arrivato però alle Olimpiadi di Parigi dove ha conquistato il 2° posto nella finale dei 10000 m. L'obiettivo in vista di Los Angeles è migliorare anche quell'impresa.