Marcell Jacobs si sta preparando per il grande ritorno. Manca meno di un mese, infatti, al rientro alle gare della medaglia d’oro nei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Pochi giorni fa è stata annunciata la sua presenza allo Sprint Festival, che si terrà allo Stadio dei Marmi di Roma il prossimo 20 giugno. Una tappa fondamentale per misurare la condizione fisica e atletica di colui che ha riscritto la storia dell’atletica italiana. Ma che, purtroppo, è stato anche fermato troppo spesso dai problemi fisici.
Marcell Jacobs e un 2025 iniziato male
La scorsa estate, Marcell Jacobs era riuscito a tornare in forma giusto in tempo per confermare l’oro europeo a Roma e per prendere parte alle Olimpiadi di Parigi, dove è riuscito a strappare nuovamente il pass per la finale dei 100 metri. Allo Stade de France, l’azzurro ha stampato un ottimo 9.85, il suo miglior tempo dal 9.80 di Tokyo. Il 2025, però, è iniziato in salita, prima con alcune risultati non all’altezza e poi con una lesione al retto femorale della gamba sinistra rimediato a fine marzo. Un duro colpo, per un campione tanto fenomenale quanto fragile. Marcell non si è perso d’animo e ha ripreso subito gli allenamenti negli Stati Uniti, bruciando le tappe. Un lavoro intenso, accompagnato dal supporto costante della sua mental coach, Nicoletta Romanazzi, con la quale ha lavorato già quando trovò la gloria olimpica in Giappone. E adesso arrivano le buone notizie, dato che il classe 1994 sta riuscendo finalmente a lavorare con intensità e regolarità, tanto da poter programmare il rientro.
Nel mirino i mondiali di fine estate
Purtroppo, Marcell Jacobs dovrà saltare per forza di cose il Golden Gala di Roma, in programma il 6 giugno. Come detto, l’appuntamento con la Capitale è rimandato di appena due settimane. Ma Jacobs dovrebbe debuttare già qualche giorno prima a Turku, in Finlandia, nella tappa Gold del Continental Tour in programma il 17 giugno. Un lavoro incessante per ritrovare definitivamente la forma in vista del grande appuntamento del 2025, i Mondiali di atletica che si terranno proprio nella “sua” Tokyo a settembre.