BOLOGNA - Il colombiano Esteban Chaves della Orica-BikeExchange si è aggiudicato la 99/a edizione del 'Giro dell'Emilia-Granarolò. Il ciclista sudamericano - già secondo al Giro e terzo alla Vuelta - si è imposto sul francese Romain Bardet dell'Ag2R La Mondiale, secondo all'ultimo Tour de France e sull'altro colombiano Rigoberto Uran della Cannondale Drapac. Chaves, all'ultimo chilometro, ha prima risposto a uno scatto di Fabio Aru dell'Astana e ha piazzato la stoccata decisiva, con Bardet e Uran arrivati a poche decine di metri - consegnando agli annali un podio di elevato spessore internazionale - mentre Aru si è dovuto accontentare della quarta piazza. Sul fronte femminile a trionfare nel 'Giro dell'Emilia-Unipol Bancà è stata la piemontese Elisa Longo Borghini, già prima un anno fa: l'atleta della Wiggle Highs, bronzo nella prova in linea ai Giochi di Rio e ai recenti Europei di Plumelec ha preceduto Ashleigh Moolman-Pasio della Cervelo Bigla) e Alena Amialiusik della Canyon Sram Racing. Domani a Monteveglio, nel Bolognese, infine, calerà il sipario sulla stagione organizzativa del Gruppo Sportivo Emilia con un altro doppio appuntamento: il Gran Premio Bruno Beghelli e il Gran Premio Bruno Beghelli Internazionale Donne Elite. In gara ci saranno l'oro olimpico dell'omnium Elia Viviani, l'ex campione del mondo Mark Cavendish, il vincitore dell'edizione 2015, Sonny Colbrelli, Sam Bennet e Manuel Belletti. La gara femminile vedrà al via le prime tre classificate della gara in linea dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro: la neocampionessa europea Anna van der Breggen, la svedese Emma Johanson e l'azzurra Elisa Longo Borghini.

TUTTO SUL CICLISMO