LUCCA - Andrà a processo Mario Cipollini. L'ex campione di ciclismo è accusato di atti persecutori, maltrattamenti e lesioni all'ex moglie, e minacce nei confronti del suo compagno. I fatti contestati risalgono al periodo tra dicembre 2016 e gennaio 2017. Il processo inizierà il prossimo 28 giugno.

I FATTI - Le indagini vennero avviate il 9 gennaio 2017 dopo la denuncia dell'ex moglie del "Re Leone", Sabrina Landucci, sorella di Marco portiere dell'Inter e della Fiorentina e oggi allenatore in seconda della Juventus. Nella richiesta di rinvio a giudizio il pm scrive che Cipollini avrebbe compiuto "una serie di atti lesivi dell'integrità fisica e psichica" dell'ex moglie "con pugni, schiaffi, calci, con lesioni e minacce di morte". Minacce che avrebbe rivolto anche al nuovo compagno della donna, l'ex calciatore di Chievo, Siena e Lucchese Silvio Giusti. Secondo gli avvocati difensori del ciclista, Giuseppe Napoleone e Massimo Martini, la vicenda andava archiviata come a suo tempo chiesto dal primo pm che si era occupato del caso.

LA CARRIERA - Cipollini, uno dei migliori velocisti di tutti i tempi, in carriera ha vinto un campionato del mondo, una Milano-Sanremo, tre Gand-Wevelgem, un E3 Harelbeke, quarantadue tappe al Giro d'Italia, dodici al Tour de France (più una cronosquadre) e tre alla Vuelta di Spagna. Si è anche aggiudicato per tre volte la classifica a punti al Giro.