VALSESIA - "In questo Giro sarebbe stato più facile restare a casa, ho scelto di esserci perché questa corsa mi ha dato tantissimo. Me lo ha dimostrato il pubblico lungo le tappe con gli applausi, per me è motivo di stimolo per non mollare mai". Questo il commento di Vincenzo Nibali, intervenuto ai microfoni di Rai Sport dopo la diciannovesima tappa del Giro d'Italia 2021. Il campione siciliano è stato anche a un passo dal ritiro dopo una caduta nella 17^ frazione. "C'è stata la foratura di Ciccone, c'era una curva cieca - racconta Nibali - Sono riuscito a fermarmi in tempo ma da dietro due corridori mi hanno centrato in pieno, una bicicletta mi è arrivata sulla schiena e colpito il braccio provocandomi una lesione al muscolo, che all'inizio sembrava qualcosa di rotto. Ho sofferto dall'inizio alla fine, domani ci sarà una tappa molto importante e proveremo ad andare in fuga". E sulle Olimpiadi lo 'Squalo' non si sbilancia. "L'avvicinamento è importante, ci sono dei passaggi in cui bisogna andare per gradi e poi vedremo col ct, non posso dire di essere presente al 100% perché bisogna dimostrare di andare molto forte".