GRENCHEN (Svizzera) - Un altro risultato importante per l'Italia del ciclismo arriva dagli Europei su pista: Jonathan Milan conquista la medaglia d'oro nell'inseguimento individuale nella finale del velodromo di Grenchen. Nella gara contro il russo Lev Gonov il ciclista azzurro ha dato spettacolo partendo fortissimo, andando addirittura a prendere l'avversario. La gara è stata quindi interrotta. "Molte persone mi seguono e mi supportano. Questo titolo lo dedico a loro - le sue parole - Dopo tanti secondi posti finalmente son riuscito a conquistare il metallo piu' pregiato, lo sognavo dall'anno scorso. Ho fatto registrare ottimi tempi e quindi sono felice. Era uno degli obiettivi prefissati. Ero piu' concentrato che mai e l'esperienza dello scorso anno mi ha aiutato nella gestione della pressione". Prima della gara Milan ha ricevuto anche l'incoraggiamento di Filippo Ganna: "Pippo mi ha incoraggiato e sostenuto. Ora puntiamo assieme ai Mondiali. Vogliamo far bene sia nell'inseguimento a squadre che individuali e uniti i nostri tempi".

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Barbieri, bronzo nell'omnium: "Ripaga gli sforzi fatti"

Ottimo piazzamento anche per Rachele Barbieri, che ottiene il bronzo nell'omnium: "Questa medaglia mi ripaga di tutti gli sforzi fatti, soprattutto per l'anno difficile che ho avuto - confessa - Ci è mancato poco per l'argento, solo 2 punti.La medaglia la dedico a mio papà Giampaolo, che e' sulle tribune a sostenermi, e tutta la nazionale. Sono riuscito a raggiungere un grande sogno e tutti i miei sacrifici hanno avuto un riconoscimento". Il medagliere azzurro dunque si arricchisce ancora dopo gli argenti conquistati dal quartetto femminile e da Letizia Paternoster nell'eliminazione.