È tutto pronto per il grande ritorno di Filippo Ganna. Dopo due mesi lontano dalle gare, il campione piemontese tornerà protagonista a partire da quest’oggi, dove sarà al via del Giro del Belgio. Sono passati poco più di sessanta giorni dal suo ultimo impegno, la Parigi-Roubaix dello scorso 13 aprile. Poi, “Superman” si è dedicato a lunghe settimane di lavoro, dove ha continuato a pedalare, a macinare chilometri su chilometri. Dalla pista del velodromo di Montichiari ai quasi 3.000 metri del Rifugio Oberto Maroli del Monte Moro, con vista sul Monte Rosa, da cui è tornato pochi giorni fa: un lavoro a tutto tondo per preparare questa seconda parte di stagione che porterà fino ai Mondiali su pista di ottobre.
Ganna, primo obiettivo i Campionati italiani
Due mesi per recuperare le forze dopo una primavera che lo ha visto protagonista in tutte le corse a cui ha preso parte, nonostante abbia raccolto “appena” una vittoria, nella cronometro della Tirreno-Adriatico. Al di là di questo aspetto, infatti, “Top Ganna” è stato capace di lottare e giocarsela alla pari con i grandissimi del panorama mondiale, come nel magnifico arrivo della Milano-Sanremo, che lo ha visto chiudere dietro a Van der Poel ma davanti a Pogacar. Dopo le cinque tappe del Belgio, la concentrazione sarà tutta sui Campionati italiani di fine mese in Friuli, dove punta un’inedita doppietta: la conferma sulla cronometro (dove vanta già cinque titoli in carriera) del 26 giugno e la prima affermazione sulla prova in strada del 29. "Punto a vincere entrambe le corse - dice senza paura -, ma non sarà semplice".
L’accoppiata Tour-Vuelta con vista Mondiali
Chiuso il capitolo tricolore, la sfida successiva sarà quella del Tour de France, a cui ha partecipato solo una volta, nel 2022. Anche qui, l’obiettivo è chiaro: vincere una tappa per rientrare nella cerchia ristretta dei campioni che possono vantare una vittoria in tutti e tre i Grandi Giri. "Un club esclusivo di cui sarebbe un onore far parte.... Dopo tanti piazzamenti, ci spero proprio"- Due le prove a cronometro nella Grande Boucle, e Ganna punta principalmente a quella di Caen, quinta tappa della corsa. Infine, il doppio impegno tra agosto e ottobre, a partire dalla Vuelta: mai Filippo ha disputato Tour e Vuelta nella stessa stagione, ma la partenza dal Piemonte della corsa spagnola è un richiamo troppo forte. E poi i Mondiali su pista a Santiago del Cile, a caccia di un’altra medaglia iridata. La Federazione presieduta da Cordiano Dagnoni sta lavorando perché Ganna e Jonathan Milan siano nelle condizioni di prendere parte entrambi alla rassegna iridata di ottobre, su pista. Quello su strada, invece, previsto in Ruanda, presenta un percorso con troppe salite per le caratteristiche di Filippo. Un passo alla volta, a partire dal Belgio: la notizia è che Ganna è tornato, ed è più carico che mai.