Corriere dello Sport

LIVE

Giro d'Italia, il commento della sesta tappa: decisione sofferta ma condivisibile, Alpecin tempismo perfetto

foto
Giro d'Italia, il commento della sesta tappa: decisione sofferta ma condivisibile, Alpecin tempismo perfetto LAPRESSE
Di tutte le querelle legate al maltempo e agli incidenti che hanno riguardato l'evento, la tappa odierna è stata quella meglio gestita dall'organizzazione

Di tutte le querelle legate al maltempo e agli incidenti che hanno riguardato il Giro d'Italia negli ultimi tempi, quella odierna nella Potenza-Napoli (la tappa più lunga della corsa rosa con i suoi 227 chilometri) è stata la meglio gestita dall'organizzazione guidata da Mauro Vegni: è stata congelata la classifica generale, lasciando tuttavia la possibilità di inseguire il successo ai due fuggitivi e a chi era disposto a prendersi certi rischi. Una decisione sofferta, d'accordo, ma quale sarebbe stata quella ideale che non avrebbe scontentato nessuno? Non esiste. Il pubblico di Napoli ha avuto il suo sprint, Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) ha vinto la sua frazione e gli scalatori sono sani e salvi, fatta eccezione per il povero Jai Hindley, il gregario più prezioso di Primoz Roglic e della Red Bull-Bora-hansgrohe.

Ok Fortunato, Paleni senza rimpianti. Moschetti...

Sfortunato poiché a terra anche lui, ma bravo Lorenzo Fortunato (Xds Astana) per aver ulteriormente rafforzato la leadership nella classifica degli scalatori, che può davvero vincere a patto di gestire bene le proprie energie e di lasciar perdere qualsiasi velleità di classifica generale. I due attaccanti di giornata, Taco van der Hoorn (Intermarché-Wanty) ed Enzo Paleni (Groupama-Fdj), non devono avere rimpianti. La loro sfortuna, se così si può definire, è che alle loro spalle c'era una squadra in forze e affiatata come la Alpecin. Senza il grande lavoro del team belga, che ha preso in mano la situazione a cinque chilometri dal traguardo, probabilmente il tandem ce l'avrebbe fatta. Non nei suoi giorni migliori Matteo Moschetti (Q36.5), che chiude visibilmente Olav Kooij (Visma) verso le transenne e deve incassare il declassamento. Una coda nervosa e polemica assolutamente in tinta con il resto della giornata.
Per maggiori approfondimenti leggi il sito quibicisport.it

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi