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Delestre si ripete dopo sei anni

J.V./PROLI

Vincitore nel 2015 sempre con Hermes Ryan, per la seconda volta conquista il GP di Coppa del Mondo a Jumping Verona: «Un cavallo così capita una volta nella vita». De Luca il migliore azzurro, unico ammesso al barrage e infine ottavo. Paurosa caduta per Lopez Lizarazo

L’edizione 2021 di Jumping Verona si è conclusa nel segno del francese Simon Delestre, che oggi in sella a Hermes Ryan (nella foto) si è aggiudicato il Longines FEI World Cup Grand Prix presented by Volkswagen (h. 1.40/1.60; 190.000 €). Nel barrage decisivo, per il quale si erano qualificati tredici concorrenti, il 40enne francese di Metz in 37”32 ha preceduto la tedesca Kendra Claricia Brinkop (Kastelle Memo, 37”80) e l’irlandese Denis Lynch (The Sinner, 36”82). Tra gli italiani il migliore è stato Lorenzo De Luca (F One USA): unico azzurro promosso al barrage, si è piazzato ottavo con 4 penalità. Spavento per la rovinosa caduta del colombiano Carlos Enrique Lopez Lizarazo: il suo Admara ha abbattuto il secondo ostacolo nel barrage, il 55enne cavaliere è stato subito soccorso e poi trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso, fortemente dolorante a una spalla.

Questa era la ventesima edizione di questa gara, valida come terza tappa della Longines FEI World Cup™-Western European League 2021-2022. Per la Francia si tratta della seconda vittoria in questa gara: la prima l’aveva ottenuta nel 2015 proprio con Delestre, che anche in quella circostanza era in sella a Hermes Ryan. Prima del francese, soltanto l’olandese Albert Zoer era riuscito a imporsi per due volte nel Gran Premio veronese (nel 2005 e nel 2007).

«È stato davvero fantastico ripetersi qui a Verona con lo stesso cavallo a distanza di sei anni - il commento del vincitore - Hermes Ryan è capace di galoppare spedito anche su percorsi con le linee così strette come quelle di oggi. È uno di quei cavalli che ti capitano una volta nella vita».

Longines FEI World Cup Grand Prix Volkswagen (h. 1.40/1.60; 190.000 €): 1. Delestre (Fra, Hermes Ryan) 0 pen., 37”32; 2. Brinkop (Ger, Kastelle Memo) 0, 37”80; 3. Lynch (Irl, The Sinner) 0, 36”82; 4. Kukuk (Ger, Checker) 0, 39”08; 5. J. Fredricson (Sve, Markan Cosmopolit) 0, 40”73.

Premio n. 6 KASK (cat. accumulator con joker, h. 1,45; 26.300 €): 1. Andersson (Sve, Jeunesse van T Paradijs) 65 punti, 49”23; 2. Springsteen (Usa, Tiger Lily) 65, 49”35; 3. Modolo Zanotelli (Sve, Chili) 65, 49”60; 5. Gaudiano (Chalou, 49”74).

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