Centrare una “buca in uno” nel golf è come fare 6 al Superenalotto. Prima di tutto, se non siete dei prestigiatori, vi serve una buca “par 3”, ovvero da completare in tre colpi. Le “par 3” normalmente hanno una lunghezza che non supera i 210 metri e la buca è dunque raggiungibile dal “tee” di partenza in un colpo solo, appunto. Dopodiché si tratta di piazzare una pallina di 43 millimetri di diametro dentro un buca di 108 millimetri (sempre di diametro) da circa 200 metri… Beh, non ci crederete, ma c’è chi al Superenalotto vince abbastanza spesso. Miguel Angel Jimenez, per esempio.

Spagnolo di Malaga, 51 anni, un secondo posto allo US Open e 21 vittorie nel Tour europeo, Jimenez ha centrato oggi al prestigioso PGA Championship di Wentworth, in Inghilterra, una “hole-in-one” alla buca 2 utilizzando un ferro 9 da 137 metri! La pallina in realtà è atterrata leggermente lunga, ma era dotata di backspin (rotazione a tornare) ed ha concluso la sua corsa in buca. Per Jimenez, che ha festeggiato ancheggiando come suo solito, è la decima buca-in-uno da quando gioca nel Tour: un record.