ROMA - Sono tutti in attesa di Tiger Woods in America. Il campione sarà amsciatore del Genesis Invitational, torneo che si svolgerà in California dal 17 al 20 febbraio. Lo scorso anno, due giorni dopo la fine della rassegna, il 15 volte campione Major fu vittima di un incidente stradale a Los Angeles che ne causò un'operazione alla gamba destra tra fratture multiple, viti e perni applicati a caviglia e piede. Dopo un lungo calvario e una riabilitazione che lo ha messo a dura prova, lo scorso dicembre Woods è tornato in campo al fianco di suo figlio Charlie al PNC Championship, in Florida, evento chiuso peraltro al secondo posto. 

Vuole giocare i tornei più importanti

E se Woods ha annunciato che l'intenzione adesso è quella di giocare i tornei più importanti, c'è ora curiosità nel conoscere quando tornerà protagonista al fianco dei big mondiali. Mercoledì 17 febbraio, alla vigilia del Genesis Invitational - torneo che vedrà sul green anche l'azzurro Francesco Molinari - "The Big Cat" potrebbe tenere una conferenza stampa per fare il punto della situazione. Ma intanto c'è chi sogna il suo ritorno in campo al The Masters, primo Major del 2022 in programma dal 7 al 10 aprile ad Augusta, in Georgia (Usa).