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Anche Biz Heart a Hong Kong

Trenno/De Nardin

Il vincitore del Gran Criterium 2015 è stato venduto, con destinazione l'ex colonia britannica. Quest'anno si era piazzato quarto nel Derby

Ancora una partenza eccellente, nel galoppo italiano, sulla rotta Italia-Hong Kong. Questa volta è il turno del 3 anni Biz Heart, che appunto ha lasciato le scuderie dei Botti a Cenaia con destinazione l’ex colonia britannica, dove è stato venduto dalla We Bloodstock, la scuderia che fa capo al suo allevatore Giovanni Parri. Fratellastro del derbywinner 2013 Biz The Nurse, con padre Roderic O’Connor, Biz Heart chiude la carriera italiana con un bilancio di 3 vittorie e 3 piazzamenti in 6 corse. Il sauro si è segnalato soprattutto per il successo nel Gran Criterium 2015 (nella foto), grazie al quale chiuse l’annata da capofila giovanile. In questa primavera, dopo il secondo posto al rientro nel San Giuseppe dietro Full Drago, non è riuscito a emulare l’illustre fratellastro piazzandosi quarto nel Derby vinto da Saent. Curiosità: Biz Heart è il secondo figlio della fattrice Biz Bar finito a Hong Kong, prima di lui c’era stato Misterious Boy, qui da noi vincitore del Berardelli 2014. Tra i cavalli allevati dalla Le.Gi. dei Parri, Beauty Only (ex Gentleman Only) è il più famoso da quelle parti, per aver vinto l’Hong Kong Classic Mile (gruppo 1) nel 2015 e il Chairman’s Trophy (gruppo 2) nel 2016.

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