Nonostante la rinuncia del fortissimo Dicton, con il quale il proprietario Robert Ng ha deciso di puntare al Wildenstein dell’1 ottobre a Chantilly, domenica a San Siro andrà in scena ancora una bella edizione del Di Capua, gruppo 1 per i miler ancora all’altezza del suo rating. Otto partenti, equamente divisi: quattro italiani e quattro ospiti stranieri. Tra questi il tedesco Diplomat è ben noto qui da noi per il successo primaverile nel Repubblica romano: da allora ha corso anche in Svezia e Turchia! L’inglese Jallota è sulla breccia da quando aveva 2 anni: disputò il Morny in quella che era già l’ottava corsa in carriera e nel di Capua sarà al dodicesimo ingaggio del 2016! Dopo l’ennesimo inverno in Dubai, quest’anno da tremendo handicapper è improvvisamente tornato a disputare le pattern e all’ultima uscita ha colpito a Chantilly nel Pin. Dalla Francia arrivano il progredito 3 anni Maximum Aurelius, piazzato di gruppo e vincitore di listed, affidato a Cristian Demuro, e l’anziana Waikika, che l’ha preceduto l’ultima volta tra i cavalli a premio nel Quincey. I nostri faranno quadrato intorno a Kaspersky, numero 1 italiano sul miglio, in estate capace di colpo grosso in gruppo 2 in Germania (nella foto) e sempre in coppia con Umberto Rispoli. Va osservato però come il Di Capua non sia stato motivo di soddisfazione per il suo team nelle edizioni precedenti: Kaspersky è finito solo settimo nel 2014 e quarto nel 2015. Greg Pass è atteso al riscatto dopo il deludente rientro. Azzeccagarbugli s’è già confrontato con gli anziani con discreto esito, quarto nel Vittadini. Basileus, altro 3 anni dei Botti, sarà al rientro dopo l’estate.

Premio Vittorio Di Capua (gruppo 1, 275.000 euro, m. 1600 p.g.): 1 Azzeccagarbugli (56 F. Branca), 2 Basileus (56 S. Mulas), 3 Diplomat (58 C. Fiocchi), 4 Greg Pass (58 D. Vargiu), 5 Jallota (58 J.P. Spencer), 6 Kaspersky (58 U. Rispoli), 7 Maximum Aurelius (56 C. Demuro), 8 Waikika (56, 5 G. Mosse)