Traders ce l’ha fatta. Aiutato dalla cabala, per la quale i favoriti sono stati regolarmente battuti nelle ultime edizioni di questa corsa (l'ultimo a farcela è stato Jag de Bellouet nel 2005!), il 6 anni nato in Italia ha conquistato da controfavorito il Cornulier, ovvero l’Amerique al montato. Allevato nel nostro Paese dal francese Alain Philippe Roussel e con la famiglia Grosso tra i comproprietari, che comprendono anche l’allenatore Philippe Allaire, Traders è stato protagonista di partenza non molto brillante ma presto è stato portato sui primi da Yoann Lebourgeois che l’ha poi lanciato al comando per impostare ritmo sollecito nonostante la pista battuta dalla pioggia. Il figlio di Ready Cash, che era alla quarta uscita alla sella dopo aver vinto i due primi ingaggi al “monté” ed essersi piazzato quarto nella recente prova generale nel Calvados, ha proseguito senza pause lungo tutto il percorso, disperdendo il gruppo, e in arrivo ha controllato la situazione, sottraendosi a Draft Life e al favorito Bilibili, gli unici avversari capaci di non perdere contatto durante il suo brillante percorso di testa. Appena ottava Bellissima France, vincitrice nel 2017. Era dal 1937 (Net Worth) che un trottatore allevato fuori dalla Francia non si imponeva nel Cornulier. Traders, che correva sferrato per la prima volta, ha chiuso a media di 1.11.3, nuovo record della prova. Allaire ha escluso la sua partecipazione all'Amerique, che si disputerà soltanto tra sette giorni.

Prix de Cornulier (gruppo 1, 700.000 €, m. 2700, montato): 1. Traders (Y. Lebourgeois) 11.3, 2. Draft Life 11.5, 3. Bilibili 11.7, 4. Canadien d'Am 12.2. Tot. in Italia 3,99 1,41 1,48 1,13 (17,17) Trio 75,57