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Addio a Vittorio Panici

È morto a Milano all'età di 79 anni, domani i funerali. Iniziò da giovanissimo la carriera di fantino, i suoi principali successi legati agli allenatori Federico Regoli e Antonio Pandolfi. Nel 1973 sbancò il GP Milano con Garvin a 50 contro 1

Il galoppo italiano piange Vittorio Panici, morto mercoledì a Milano all’età di 79 anni. Rappresentante di una famiglia tutta a... cavallo (sono stati fantini il padre e i suoi tre fratelli, oltre che i figli Marco e Luca, questo ancora in piena attività in Florida), Vittorio aveva concluso la carriera a metà degli anni ‘90, ottenendo l’ultima vittoria il 26 maggio 1996 con Sun Sweet a Milano. L’aveva iniziata nel 1954, avendo come rivali Enrico Camici e altri grandi jockey di diverse epoche, ed era stata legata soprattutto a due storici allenatori come Federico Regoli e Antonio Pandolfi. Tra i gran premi vinti da Vittorio, vanno ricordati tra gli altri il Milano del 1973 (a 50 contro 1 con l’outsider Garvin), le Oaks del 1974 (con Red Girl) e il Roma del 1981 (con Looking For, il cavallo che prima era stato Dentz). Fu invece sfortunato in occasione del Derby del 1976: per amicizia montò Kruger, appartenente alla Scuderia Viorel, e invece vinse Red Arrow, pure allenato da Pandolfi ma per la Scuderia Diamante, con Willie Carson in sella. I funerali si terranno domani a Milano alle ore 11 presso la chiesa San Giuseppe Calasanzio in Via Don Gnocchi.

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