Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

#9/4/2020 Ippicanews

INGLIS

Galoppo: in Australia il Coolmore scatenato nell'asta on line (top-price a 1.800.000 Au$), padre e figlia allenatori stangati per il cobalto, fantino distratto perde ingaggi e va in quarantena; il Giappone accentua le misure di sicurezza ma va avanti con le corse; a HK ancora un piazzamento per l'ex Summer Festival. Trotto: in Svezia rientro vincente e convincente di Aramis Bar ad Aby, Tessy d'Ete trasferita da Riordan, niente aereo per gli stranieri all'Elitloppet e probabilmente niente Sweden Cup alla vigilia

OGGI - Palinsesto ordinario: Gavle (Sve, t, 18), Gulfstream Park (Usa, g, 19). Tv: diretta UnireSat. Palinsesto complementare Betflag: Gulfstream Park (Usa, g, 19), Remington Park (Usa, g, 1.00).

SVEZIA/1 - Ieri ad Aby c’è stato il promettente rientro stagionale di Aramis Bar: agevolato anche dai ritiri di Unico Broline e soprattutto Dominic Wibb, oltre che dalla rottura di Amelia Grif sulla prima curva, il 4 anni allenato e guidato da Bjorn Goop al passaggio davanti alle tribune è andato in pressing sul battistrada Conrads Janne, inutilmente oppostosi su scelta incomprensibile del suo driver Robert Bergh, e di fronte l’ha costretto all’errore, proseguendo per conto suo a media di 1.14.4 sulla media distanza dopo partenza con i nastri e primo km in un ordinario 1.17.6.

Ieri trotto ad Aby: Pokaltestet-Euro Classic Trot-Fyraåringslopp (128.200 sek, m. 2140-2160) 1. Aramis Bar (prop. L. Truccone 40%) 14.4; Coin Perdu Stoserie 2020-Omgång 2 (91.800 sek, m. 2140) 4. Zolid Wise As 14.6.

SVEZIA/2 - Terza... carriera agonistica per Tessy d’Ete, che la Scuderia Eurocolor ha trasferito dalla Francia alla Svezia, affidandola in allenamento a Jerry Riordan dal 27 marzo. La 8 anni da Ganymede era stata spostata nel gennaio 2016 oltr’Alpi, dove da allora ha collezionato 6 vittorie e 20 piazzamenti in 39 corse, segnalandosi per un paio di successi in gruppo 3 (Heraclite 2016 e Perreux 2017) e per importanti piazzamenti (3ª Atlantique 2019, 5ª Paris e Balliere 2019), prima con il training di Fabrice Souloy e poi del suo sostituto formale Philippe Billard.

SVEZIA/3 - Qualche aggiornamento sull’Elitloppet 2020, che nel caso il 31 maggio si disputerà a porte chiuse: i responsabili di Solvalla hanno annunciato che non verrà organizzato l’abituale trasferimento aereo per i cavalli stranieri e che una corsa di qualificazione dovrebbe tenersi mercoledì 13 maggio. Si dice anche che, per garantire una partecipazione adeguata, per qualità e numero, dei portacolori locali, verrebbe sacrificata la Sweden Cup della vigilia, pure solitamente prevista con la formula di batterie e finale.

HONG KONG - Dopo quattro “ennepì” consecutivi, Party Together (ex Summer Festival) ha ancora rimandato l’appuntamento con la prima vittoria nell’ex colonia britannica ma almeno è tornato a piazzarsi. Ieri a Happy Valley è finito terzo in un handicap “class 4” sui 1800 metri, a due lunghezze e mezza dal vincitore Shadow Breaker. Per il derbywinner italiano si tratta del 5º piazzamento in 17 corse disputate a HK.

GIAPPONE - Nonostante lo stato di emergenza nazionale proclamato martedì dal premier giapponese Shinzo Abe, la Japan Racing Association ha comunicato che le corse proseguiranno a porte chiuse ricorrendo a misure di sicurezza ancora più rigorose. I fantini, per esempio, nello stesso weekend potranno montare in un solo ippodromo e attenderanno le corse in isolamento individuale e non in spazi comuni. La JRA ha intanto fatto sapere che nei primi due weekend di corse a porte chiuse, nel mese di marzo, il movimento delle scommesse è stato comunque rispettivamente dell’82% e dell’83% rispetto agli stessi fine settimana del marzo 2019, quando ovviamente il pubblico era ammesso megli ippodromi. E che nel caso di alcuni gran premi, per tutti il Takamasunomiya Kinen, si è registrato addirittura un volume di gioco maggiore rispetto all’anno scorso.

AUSTRALIA/1 - È andata alla grande anche la seconda giornata dell’Easter Yearling Sale della Inglis, tenutasi interamente on line per le restrizioni da Covid-19. Alla conclusione delle due sessioni di martedì e ieri, il totale è stato di 214 venduti sui 345 rimasti in catalogo dai 514 iscritti originari, per un movimento globale di 68.060.050 dollari australiani e una media di 318.040 (prezzo mediano 250.000). Alla fine il top-price è stato realizzato dal primo prodotto di First Seal, che in corsa a 3 anni è stata capace di battere Winx per ben tre volte: si tratta di un maschio da Snitzel, che il gruppo Coolmore s’è aggiudicato per 1.800.000 Au$ (nella foto). Sempre Tom Magnier, per il colosso irlandese, è arrivato a 1.100.000 per un maschio da I Am Invincible e per una femmina ancora da I Am Invincible. Stessa cifra pagata da Ciaron Maher Racingper un maschio da Deep Impact. Con quelli della prima giornata, sono stati quindi sette i puledri arrivati almeno a un milione di Au$. In totale il Coolmore ha acquistato otto yearling per complessivi 6.895.000 Au$.

AUSTRALIA/2 - Singolare provvedimento ai danni di un fantino, per non aver rispettato le severe disposizioni da Covid-19 in occasione di un convegno di corse: Lachie King martedì a Bendigo ha perso le sue monte di giornata per essere entrato erroneamente nello spogliatoio “giallo” anziché in quello “verde”. Per garantire la loro sicurezza, i jockey sono stati infatti separati in due gruppi da Racing Victoria: il ”verde”, che comprende i fantini più importanti nello stato del Victoria e nel periodo autorizzati a montare solo in corsa, e il “giallo” che invece riguarda quelli ingaggiati anche per i lavori e i trial ufficiali. Racing Victoria valuterà se King resterà nel gruppo “verde” dopo i 14 giorni di quarantena ai quali è ora sottoposto. I fantini che invece decidono di spostarsi da una zona all’altra, create all’interno dello stesso stato, possono farlo liberamente venerdo però autorizzati a montare in corsa sempre e solo dopo il periodo di quarantena.

AUSTRALIA/3 - Stangata-doping per gli allenatori Terry e Karina O’Sullivan, padre e figlia: le positività al cobalto accertate nel novembre 2015 per il cavallo Darragh e nell’agosto 2016 per Gold A Plenty sono state punite entrambe con tre anni di stop a testa, per un totale quindi di sei anni a ognuno dei trainer. Terry riavrà la sua licenza nell’aprile 2023, in quatro sconterà i due provvedimenti in contemporanea, Karina invece nell’aprile 2025 perché solo in parte i periodi di stop sono sovrapponibili.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi