ROMA - L'albergo che ospita il quartire generale della 21ª edizione della maratona di Roma si è trasformato nella casa dei maratoneti e dell'organizzazione. La peculiarità è che il direttore del Crowne Plaza St.Peter's, sulla via Aurelia Antica, Davide Grilli, è egli stesso un podista di lungo corso. C'era anche lui a fare gli onori di casa nella presentazione rituale dei top runners: «Siamo orgogliosi di ospitare questi grandi atleti e aiutarli a riposarsi e nutrirsi bene in vista della gara di domani».
Il presidente della Maratona di Roma, Enrico Castrucci: «La nostra maratona è da anni la più partecipata e veloce d'Italia. Da noi hanno vinto tanti grandi atleti così come si sono affermati giovani campioni e anche quest'anno siamo certi di rispettare questa tradizione con un cast di atleti composto da atleti esperti, con partecipazioni olimpiche e mondiali alle spalle, e giovani promesse”.
L'Italia spera di tornare protagonista, grazie alla presenza di Ruggero Pertile (che vinse la gara nel 2004 («Ogni tanto sogno ancora quella indimenticabile giornata») e Jamel Chatbi in campo maschile e di Deborah Toniolo tra le donne.