ROMA - Chiusi i campionati invernali assoluti, la domenica del nuoto è proseguita con la fase regionale del campionato a squadre. In acqua tutti i grossi nomi (in sedi diverse) al servizio dei propri compagni: i più forti, sono scesi in acqua quattro o cinque volte per portare punti alla propria società. Capita, nei concentramenti minori, di incrociare avversari di livello diverso. Perché ogni squadra deve coprire tutte le gare del programma e non è per niente facile. A Riccione (concentramento dell’Emilia Romagna) è tornato in acqua Gregorio Paltrinieri (assente agli assoluti) che ha gareggiato con la maglia della Coopernuoto (anche) nei suoi 1.500: campione del mondo in vasca lunga e primatista mondiale in vasca corta, ha passeggiato nuotando in 14:30 e spiccioli. Finita la gara ha voluto aspettare in acqua l'arrivo di tutti i suoi avversari. Il problema, ieri, è stato che l’ultimo ha nuotato la distanza in 20 minuti abbondanti. Malgrado avesse avuto l’ok del giudice arbitro per uscire, Greg ha aspettato e rispettato il suo avversario fino alla fine.