Sara Curtis, che meraviglia: la campionessa azzurra si migliora rispetto a stamattina agli Assoluti di Riccione e centra un altro record italiano, stavolta nei 50 stile libero. Emozionata, davanti ai genitori che sono a Riccione e si emozionano a vederla in vasca così sicura: "A loro devo tutto, è stato bellissimo nei 100 stile e riprendere la concentrazione nei 50 non è stato semplice. Ma io sono una ragazza tranquilla, quest'anno mi diplomo, poi vedremo". Splendida l'immagine dei genitori felici a bordovasca che si abbracciano emozionati e commossi perché sì, è nata davvero una campionessa.
Sara Curtis, il record nei 50 stile libero: come è arrivato
Nei 50 stile il primato italiano già le apparteneva ma Sara, nonostante l'euforia di ieri per il record dei 100 stile, lo migliora due volte. In batteria (24"52) e poi in finale: 24"43. Adesso l'aspetta la maturità e poi, probabilmente, un futuro negli States. Con il sorriso di sempre e la speranza che i riflettori di questi giorni non l'abbaglino troppo. Perché proprio quella Pellegrini a cui ha "soffiato" il record dei 100 stile ha sofferto, vent'anni fa, il passaggio da promessa a campionessa. Ma Sara e la sua famiglia sembrano strutturati abbastanza per reggere il colpo. E continuare a nuotare così.