ROMA - Da Nord a Sud la passione del padel è ormai un dato di fatto. Tra le grandi città, anche Milano registra forti trend di crescita, sia tra gli appassionati che tra gli ex calciatori. E proprio nel capoluogo lombardo gioca Massimo Ambrosini, ex centrocampista del Milane della Nazionale e attualmente opinionista Sky Sport: «Ho iniziato a giocare cinque anni fa a Formentera in vacanza, insieme a ex compagni di squadra. Poi ho continuato a giocare qui a Milano, coinvolto da Billy Costacurta e Demetrio Albertini. È uno sport che mi piace molto quando sono libero da impegni lavorativi gioco circa due volte a settimana».

Padel, quota 2000 campi superati

L'eccesso di fiducia nel Padel

Il padel e Ambrosini

Ambrosini spiega il suo punto di vista sull'exploit del padel : «Il suo successo deriva dal fatto che sia divertente, ma allo stesso tempo razionale, è un mix tra forza e istinto, atletismo e razionalità. lo all'inizio tiravo soltanto forte poi ho capito che non era quello il gioco da fare. Il padel sta attraendo cosi tante persone perché non è difficile da praticare, e accessibile a tutti e in questo particolare momento storico aiuta a evadere dai problemi quotidiani. Sono convinto che il padel continuerà a crescere nel prossimi anni, c'è tantissima richiesta di strutture». Tra gli ex compagni di squadra che si sono convertiti alla "gabbia", per l'ex rossonero Albertini «è fastidiosamente bravo, è un allenatore in campo. Anche Costacurta gioca bene, ma in generale al momento i romani sono più forti». Infine, una chiusura sul Milan, fresco Campione d'inverno: «Ha tutte le carte in regola per giocarsi lo scudetto. La squadra di Pioli ha mostrato di avere coraggio, autostima e consapevolezza della propria forza. Sara un campionato molto equilibrato fino alla fine».