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Lugo Open: manita di Galán e Lebrón

Quinta vittoria nel circuito WPT per i due fuoriclasse spagnoli: nel femminile conferma per le teste di serie n.1 Triay-Salazar

LUGO (Spagna)- E' stato un weekend di grande padel con il Lugo Open, tredicesima tappa del circuito internazionale del World Padel Tour. Continua infatti senza soste il campionato che non finisce mai di esaltarci, che ha visto in questo periodo disputare ben quattro tappe consecutive; il Master di Cascais in Portogallo, il Sardegna Open di Cagliari, il Barcelona Master, l’Open di Lugo in Galizia…e, “dulcis in fundo”, sono già in corso le qualificazioni per il Challenger Tau Cerámica Albacete.

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I fuoriclasse spagnoli

Non poteva esserci finale migliore al Palazzo dello Sport di Lugo, dove si affrontavano la coppia n° 1 al mondo Ale Galán e Juan Lebrón contro i vincitori del Master di Barcellona e coppia più in forma del momento, formata dallo spagnolo Paquito Navarro e l’argentino Martín Di Nenno. La coppia n° 1 del ranking WPT ha vinto in tre set molto combattuti per 6-4/4-6/6-3, portando per quest’anno il loro score al quinto torneo vinto nel circuito, dopo che in precedenza si erano aggiudicati gli Open di Alicante e Santander e i Master di Marbella e Cascais. Sorridono, nonostante la sconfitta, anche Paquito Navarro, che scala la classifica salendo sul podio, e Martín Di Nenno a ridosso del suo compagno. Il torneo ha visto in scena per l’ultima volta la coppia argentina formata da Fernando Belasteguín e Sanyo Gutiérrez, che hanno deciso di separarsi, e così anche per la coppia formata da Pablo Lima e Agustín Tapia. Belasteguín inizierà una nuova avventura con il giovane Arturo Coello, mentre Gutiérrez farà coppia con Tapia; Lima non ha ancora comunicato il suo prossimo compagno.

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Tris per Ale e Gemma

Nella categoria femminile è stata una finale senza storia, con le campionesse spagnole n° 1 del ranking WPT Gemma Triay e Alejandra Salazar, che hanno liquidato per 6-1/6-4 Patty Llaguno e Virginia Riera (teste di serie n° 5). Gemma e Ale sono in uno stato di forma incredibile, avendo vinto gli ultimi tre tornei in calendario quali il Sardegna Open, il Barcelona Master e domenica scorsa il Lugo Open, successi a cui si aggiungono altri tre vinti precedentemente quali l’Open di Alicante, il Master di Valladolid e l’Open di Malaga. Straordinaria prova anche per la campionessa italiana Carolina Orsi, che insieme alla spagnola Noa Canovas ha raggiunto gli ottavi del tabellone finale (in precedenza, a novembre c’erano riuscite solo Chiara Pappacena e Giulia Sussarello all'Open di Las Rozas). Per la Orsi si tratta della seconda volta consecutiva nel Cuadro Final in un torneo del World Padel Tour dopo il Barcelona Master. Prossimo appuntamento il Challenger nella castigliana Albacete, dove è iscritta un'unica italiana, Lorena Vano, in coppia con la malagueña Carmen Castillon .
(in collaborazione con Mr Padel Paddle)

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