DOHA (QATAR) - Apoteosi Settebello: gli azzurri del ct Sandro Campagna piegano la Spagna per 8-6 e ottengono l'accesso alla finale del Campionato del mondo di pallanuoto maschile, in scena a Doha. Decisive le doppiette siglate da Condemi, Di Fulvio, Fondelli (due volte su rigore), gli acuti del duo Velotto-Bruni e gli interventi del portiere Del Lungo (premiato come Mvp del match).
Settebello, sei nella storia: ottava finale mondiale!
L'Italia si vendica così della Spagna che aveva eliminato gli azzurri nella semifinale dei recenti Campionati europei (vincendo poi il torneo) e conquista l'ottava finalissima del torneo iridato. Gli azzurri, campioni del mondo in quattro occasioni (1978, 1994, 2011 e 2019) cercheranno di conquistare il quinto alloro (sabato 17 febbraio alle ore 15:30) contro la Croazia, che ha vinto ai rigori (17-16, 11 pari dopo i tempi regolamentari) la seconda semifinale, contro la Francia rivelazione del torneo. Per i vicecampioni d'Europa sarà il terzo atto conclusivo nei Mondiali: due successi, nel 2007 e nel 2017, e una sconfitta - nel 2015 - per gli ex jugoslavi. Il bronzo se lo contenderanno le due semifinaliste sconfitte, Spagna e Francia.
Settebello, euforia Campagna: "Oggi saltavamo come grilli"
"Questo è un grande risultato, abbiamo raggiunto tre finali nelle ultime quattro edizioni... ora festeggiamo il giusto nello spogliatoio e poi pensiamo alla finale mondiale". Così il ct azzurro Alessandro Campagna commenta ai microfoni di Rai Sport la qualificazione dell'Italia in finale. "La Spagna? Gioca bene devi colpirla chirurgicamente, altrimenti ripartono in contropiede. Oggi saltavamo come grilli. È stato un bel vedere, i ragazzi si sono divertiti ed anche io".