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Tyson e il gesto a sorpresa di Paul che fa commuovere il mondo e ferma il tempo

Al termine dell'incontro il pugile youtuber rende omaggio al campione più "vecchio": è delirio sui social

Ma si può davvero fermare il tempo? È un po' la grande domanda che accompagna i campioni eterni quando dicono basta. Si può tornare ad essere quello che si è stati? Probabilmente no, ma ci si può provare. E si può ricevere anche il giusto omaggio, se si lascia tutto su un campo, in una piscina. Sul ring. Era partito forte, Mike Tyson, nella serata americana, l'alba in Italia. Sapeva benissimo, con i suoi pantaloncini luccicanti, che la stella della serata sarebbe stata lui, solo lui. A 58 anni il ritorno sul ring non poteva - ovviamente - essere un evento solo sportivo, ma anche tanto mediatico. Da milioni di dollari, tanto per essere chiaro. Lui l'ha onorato al meglio, senza alcun dubbio, partendo forte nei primi round. I suoi ganci sinistri ci hanno ricordato, un po' come il piede di Totti o i colpi di Federer o le bracciate di Federica Pellegrini, che davvero il talento non ha età ed è l'unica cosa in grado di fermare il tempo. Poi però c'è il fisico, il corpo, a cui rendere conto. E allora Jake Paul, il pugile youtuber che non è un fenomeno ma i colpi li sa tirare, ha preso in mano l'incontro e, senza infierire, ha vinto ai punti. Meritatamente. Ma che bello vedere il "vecchio" Mike con l'entusiasmo di sempre.

Jake Paul, il gesto verso Mike Tyson che commuove tutti

Al termine dell'incontro Paul ha reso omaggio al vecchio leone con un inchino che ha fatto impazzire il pubblico presente e tutti coloro che, tra qualche disservizio, hanno seguito il live su Netflix. Tyson ha combattuto l'incontro con un tutore al ginocchio destro di fronte alle oltre 72 mila persone che hanno affollato lo stadio Dallas Cowboys, in Texas. Tra loro anche numerosissimi personaggi dello spettacolo, del cinema e dello show-business mondiale. Alla fine del match, preceduto nei giorni scorsi dai continui battibecchi, i due si sono lasciati andare ad un breve abbraccio. "Tyson è una leggenda, è stato un onore - ha detto Paul -. Non sarei qui oggi senza di lui. È uno dei più grandi mai esistiti". "Sono felice - le parole di Tyson al termine dell'incontro -. Non dovevo dimostrare niente a nessuno, ma solo a me stesso". Ed è stato bello così.

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