ROMA - Lutto nel mondo dello sport italiano: è morto Nino Benvenuti, campione del mondo dei pesi medi di pugilato e medaglia d'oro alle Olimpiadi di Roma del 1960. Il fuoriclasse del ring, malato da tempo, si è spento oggi, martedì 20 maggio, a Roma: aveva 87 anni.
Nino Benvenuti, una carriera da fuoriclasse
Nato a Isola d’Istria il 26 aprile 1938 da esuli istriani, Benvenuti è stato campione olimpico dei pesi welter alle Olimpiadi di Roma 1960, in precedenza è stato due volte campione europeo dilettanti. Tra i professionisti è stato campione del mondo dei pesi superwelter tra il 1965 e il 1966, campione europeo dei pesi medi tra il 1965 e il 1967, campione del mondo dei pesi medi tra il 1967 e il 1970. Nel 1968 ha vinto il prestigioso premio di Fighter of the year, ad oggi ancora l’unico italiano ad aver conseguito tale riconoscimento. 'Nino' è stato inoltre l'unico pugile italiano ad aver detenuto il titolo mondiale in due categorie di peso (medi e superwelter).
I riconoscimenti e le rivalità storiche
L'International Boxing Hall of Fame lo ha riconosciuto, nel 1992, fra i più grandi pugili di tutti i tempi, unico italiano insieme a Duilio Loi. Benvenuti ha fatto il suo ingresso anche nella National Italian-American Sport Hall of Fame, al pari di leggende del calibro di Rocky Marciano e Joe Di Maggio, consacrandolo come icona dello sport italo-americano mondiale. La carriera da professionista nei superwelter e nei pesi medi ha visto Benvenuti protagonista di tre leggendarie rivalità: in Italia con Sandro Mazzinghi, a livello internazionale con Emil Griffith e Carlos Monzon.