ROMA - La FIA e la World Rally Championship hanno ricevuto una richiesta formale di annullamento del Rally di Cina, decima tappa del mondiale, che avrebbe dovuto tenersi il prossimo mese (8-11 settembre). La Federazione automobilistica della Cina (CAMF) e la società organizzatrice Le Sport hanno evidenziato gravi danni al percorso causati dalle tempeste torrenziali e dalle inondazioni del mese scorso nella regione intorno a Huairou, vicino a Pechino, dove era prevista la gara. Nonostante una visita dei rappresentanti della FIA e del mondiale di rally la scorsa settimana e nonostante il massimo impegno da parte di tutti i soggetti interessati, è impossibile provvedere agli interventi necessari per poter garantire la sicurezza della gara. La tappa non sarà sostituita nel campionato FIA World Rally di quest'anno, che quindi conterà 13 turni.
Corriere dello Sport
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