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Mondiali, gli All Blacks perdono un gigante

Torneo finito per Woodcock, il pilone-contadino che segnò la meta decisiva nella finale del 2011

Gli All Blacks perdono uno dei loro giganti. Tony Woodcock, 34 anni, 118 presenze, il pilone che segnò la meta della vittoria nella finale mondiale di quattro anni orsono contro la Francia, si è stirato nella partita di venerdì sera contro i tongani (vinta 47-9) e salterà il resto della Coppa del Mondo.  Woodcock, terzo pilone con più presenze in test-match nella storia del rugby - dietro al gallese Gethin Jenkins e all’inglese Jason Leonard - potrebbe chiudere così la sua carriera internazionale. Non gli mancheranno le cose da fare. Woodcock infatti possiede in Nuova Zelanda una fattoria dove alleva pecore e produce latte. "I neozelandesi possono essere orgogliosi di lui" il commento del c.t. Steve Hansen.

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