PARIGI (FRANCIA) - In uno Stade de France blindato per la paura degli attentati, l'Italia sfiora l'impresa contro la Francia. Gli azzurri perdono 23-21 nonostante una prova eccellente. Una Nazionale sempre in gara ha tentato fino all'ultimo secondo di portare a casa la vittoria, anche con un drop di Parisse all'81', senza, però, riuscirci. I cugini transalpini, da pronostico superiori sotto tutti i punti di vista, hanno rischiato di perdere, rimanendo sotto nel risultato fino a 3 minuti dalla fine. L'Italia ha risposto a chi sosteneva che avrebbe perso con 30 punti di distacco, regalando emozioni per tutti gli 80 minuti di gioco. La difficoltà della gara è testimoniata dalle statistiche che vedono la Francia avanti con 34 vittorie a 3. Domenica 14 febbraio la Nazionale giocherà il secondo match di questo 6 Nazioni contro una fortissima Inghilterra.

IL CT BRUNEL - Le parole del ct della Nazionale: «Abbiamo l'ambizione di essere un avversario difficile e l'abbiamo fatto fino alla fine, fino alla fine abbiamo avuto la possibilità di vincere la partita. Ho qualche dubbio su alcune scelte arbitrali che sicuramente ci hanno penalizzato»

PARISSE - Il capitano della Nazionale, Sergio Parisse, ha infiammato gli animi fino alla fine: «Non sono contento del risultato, il drop ritenevo di poterlo calciare, se va dentro sei un grande se non va non sei nessuno. Sono molto soddisfatto di quello che abbiamo fatto. Abbiamo perso, si, ma siamo stati forti. Oggi la Francia ha avuto paura di perderla, ci davano per spacciati, dicevano che avremmo perso di 30-40 punti, abbiamo risposto a questa gente. Il risultato è di buon augurio per l'Inghilterra. Non farò polemica sull'arbitraggio»

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