CITTÀ DEL CAPO (SUDAFRICA) - Doveva essere una trasferta all'insegna dello sport e invece si è trasformata in un vero e proprio "incubo". La squadra di rugby delle Zebre di Parma, volata in Sudafrica per disputare due partite valide per l'URC, si trova bloccata in albergo dopo che le gare e dunque anche i voli aerei sono stati sospesi per via di un peggioramento delle condizioni sanitarie locali dovute alla nuova variante del Covid-19.

Le Zebre di Parma bloccate in Sudafrica dal Covid

Zebre, il messaggio del presidente Dalai

Michele Dalai, numero uno del club, attraverso un tweet ha voluto lanciare un appello: "Siamo chiusi in albergo a Cape Town, per nostra scelta - scrive il presidente delle Zebre -. La città  non è in lockdown, le persone interagiscono all'aperto e al chiuso. Grazie alla nostra scelta siamo tutti negativi, ma come ovvio il tempo è un fattore. Stiamo bene, siamo di buon umore ma fateci tornare". Un appello ribadito anche ai microfoni di Propaganda Live, il programma di Diego Bianchi e Marco D'Ambrosio (in arte Makkox), in programma ogni venerdì su La7. "Siamo bloccati in Sudafrica, il Governo ci aiuti a tornare in Italia. Liberate le Zebre - ha detto Dalai -. Le partite sono state rinviate. A Cape Town sono tutti fuori, vivono abbastanza tranquillamente. Loro hanno qualche problema in più. Siamo stati in bolla e tamponatissimi, e da ieri siamo chiusi qui dentro. È surreale perché fuori sembra quasi tutti normale".