PARIGI – E succedono quelle cose così romantiche spesso nello sport. Poi a Parigi, città perfetta per storie come quella accaduta domenica alla Marathòn de Paris. In oltre 42mila all'arrivo, nuovo record, ma i primi, i due vincitori di origine keniana sono marito e moglie. Due campioni. Due fuoriclasse che hanno dato il meglio di loro in una gara tra le più importanti del mondo. 

A svelare il segreto del loro matrimonio ai media che hanno seguito la gara è stato il manager, italianissimo Federico Rosa, però nonostante le richieste dei fotografi niente bacio tra i due giovani campioni-sposini, ma solo un timido abbraccio sul podio.

A livello maschile la gara si è virtualmente chiusa al 35° chilometro quando, nei pressi del Bois de Boulogne il keniota Paul Lonyangata si è profuso in uno scatto vincente che ha lasciato indietro Stephen Chebogut, secondo in 2h06’56”, e Solomon Yego, terzo in 2h07’13”. Con il tempo di 2h06’10” Lonyangata ha chiuso per primo la gara, facendo registrare anche il suo personal best.

La gara femminile è stata quindi vinta in 2h20’50” da Purity Rionoripo, keniota e come detto moglie di Paul, che sul traguardo ha fatto registrare il nuovo record femminile della gara precedendo Agnes Barsosio, 2h21’02”, e Flomena Cheyech, 2h21’23”.