Corriere dello Sport

LIVE

Cinque Mulini, quinta piazza Arnaudo

Cinque Mulini, quinta piazza Arnaudo Colombo/FIDAL

Edizione n. 90 del cross a San Vittore Olona (Milano). La piemontese è la migliore delle azzurre, ritirata Battocletti, vittoria alla keniana Gateri. Al maschile bis per l’etiope Melak

Il quinto posto di Anna Arnaudo è il miglior risultato azzurro dell’edizione n. 90 della Cinque Mulini, la classicissima del cross a San Vittore Olona (Milano). La cuneese del Battaglio Cus Torino, atleta in rapida ascesa, già oro a squadre under 23 nella corsa campestre a Dublino e argento in pista nei 10.000, si muove in maniera egregia nella gara dominata dalle due giovani keniane Teresiah Muthoni Gateri e Zenah Jemutai Yego, prima e seconda al traguardo davanti alla slovena Klara Lukan. Un problema fisico, accusato dopo metà gara, costringe al ritiro Nadia Battocletti che viaggiava nel gruppo di testa. Qualche ora dopo, è proprio l’azzurra a riferire quanto accaduto: “Ho preso una brutta gomitata al torace, in una curva in discesa, e da lì ho avuto difficoltà a respirare”.  Vittoria etiope al maschile: si conferma campione Nibret Melak dopo il successo del 2021, stavolta in volata sul keniano Levy Kibet e l’altro etiope Tadese Worku. Luca Alfieri (Pbm Bovisio Masciago) è il primo degli italiani, al tredicesimo posto.

DONNE - La svolta della gara, in chiave azzurra, a pochi metri dal secondo passaggio all’interno dello splendido Mulino Meraviglia: fino a quel punto, quando era già stata superata la metà dei 6,2 km previsti, Nadia Battocletti era in pieno controllo nel drappello delle migliori, tenendo a bada le keniane Gateri, Yego e Mawia, spalleggiata dalla slovena Lukan e dalle altre azzurre Arnaudo e Lonedo. Poi, per l’oro europeo under 23 del cross, settima alle Olimpiadi nei 5000, lo stop per un problema fisico, il ritiro e i soccorsi. Via libera per la coppia keniana, con l’allungo decisivo della campionessa del mondo under 20 dei 3000 metri Teresiah Muthoni Gateri (19:40), a staccare l’argento della stessa rassegna di Nairobi Zenah Jemutai Yego (19:45). L’Europa è sul podio con la slovena Lukan, storica rivale di Battocletti nelle categorie giovanili e oggi terza in 19:53. Quarta l’altra keniana Lucy Mawia (Gs Lammari, 20:15) e può esultare per il quinto posto Anna Arnaudo (20:20), prima delle italiane, seguita da Martina Merlo (Aeronautica, sesta in 20:31), Giovanna Selva (Sport Project Vco, settima in 20:39), Rebecca Lonedo (Atl. Vicentina, ottava in 20:39). In top ten anche le altre azzurre Federica Zanne (Esercito, nona in 21:06) e Michela Moretton (Atl. Ponzano, decima in 21:07).

ARNAUDO: “ESPLORO I MIEI LIMITI” - “Anche oggi ho esplorato i miei limiti e ora ho più consapevolezze su cosa lavorare - le parole di Anna Arnaudo - Le salite erano impegnative muscolarmente, soprattutto per un fisico come il mio, ma sono in partita in modo coraggioso e ho dato tutto. Sto studiando tanto in questo periodo all’università (ingegneria al Politecnico di Torino, ndr) e non era scontato riuscire a gareggiare oggi. Ora non mi dispiacerebbe tornare alle gare in pista che già mi mancano. Sicuramente sarò di nuovo nel cross il 20 febbraio ad Alà dei Sardi e poi ai Tricolori di campestre a Trieste a marzo”. 

UOMINI - Restano davanti in una decina fino al terzo giro, tutti atleti africani, a darsi battaglia sui saliscendi della Cinque Mulini in una giornata di sole e di condizioni climatiche perfette. Nel penultimo giro l’affare per la vittoria si restringe a cinque pretendenti, con particolare impegno di Tadese Worku, quindi è lotta a quattro nell’ultima tornata. La differenza la fa il formidabile cambio di passo dell’etiope Nibret Melak (28:33) nei centocinquanta metri finali, una volata bruciante che piega il keniano Levy Kibet (28:35) e gli altri etiopi Worku (28:36) e Tadese Takele (28:36), premiati dal presidente della FIDAL Stefano Mei. Tredicesima piazza per Luca Alfieri (29:58) che fa meglio dei due siepisti azzurri Ala Zoghlami (Fiamme Oro, 14esimo in 30:02) e Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle, 15esimo in 30:03). Altri azzurri: 16esimo Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe, 30:11), 17esimo Ahmed Ouhda (Atl. Casone Noceto, 30:41), 18esimo Sergiy Polikarpenko (Carabinieri, 30:45).

I GIOVANI - Tra gli junior (6,2 km), Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana) completa la doppietta Campaccio+Cinque Mulini vincendo a San Vittore Olona con il tempo di 19:03. Migliore under 20 femminile Alice Piana (Sport Project Vco) in 22:25. Nella gara allievi (4,2 km), prevale Manuel Zanini (Atl. Gavirate, 13:13), sempre protagonista dopo il doppio titolo italiano cadetti dello scorso anno (nel cross e nei 2000 in pista), e al femminile è Sofia Sidenius (Atleticrals2-Teatro alla Scala, 14:43) a suonare lo spartito, dopo il successo dello scorso anno al Campaccio da cadetta. 

Fonte: Fidal

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi