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Evitare gli infortuni: perchè è importante la salute del piede nello sport

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Evitare gli infortuni: perchè è importante la salute del piede nello sport
Cammino, corsa, calcetto, padel. I piedi sono il principale punto di contatto con il terreno e supportano l'intero peso del corpo. E' importante salvaguardare la loro salute con i consigli dell'esperto e le nuove tecnologie.

La prevenzione degli infortuni rappresenta una sfida complessa nel mondo dello sport agonistico come in quello amatoriale a fini salutistici. Nonostante i progressi nella scienza e nella medicina, gli infortuni continuano a essere una preoccupazione significativa per chi si allena a tutti i livelli.

"Gli infortuni al complesso piede-caviglia rappresentano una preoccupazione significativa in particolare per chi riprende l'attività sportiva dopo una lunga pausa invernale -, sostiene il professor Luca Russo Professore Associato Corso di Laurea in Scienze Motorie Università eCampus. - secondo la letteratura, nel calcio, ad esempio, il 17-23% degli infortuni coinvolge queste aree, mentre la percentuale sale a circa l'80% nella corsa. In questi casi una delle cause principali deriva dal sovraccarico, spesso dovuto a scarpe inadeguate o superfici in cemento".

In molti sport, una tecnica sportiva efficace richiede un piede sano e funzionale. Che si tratti di un rapido cambio di direzione nel calcio, dell'atterraggio dopo un salto nel basket, o della spinta propulsiva nella corsa, il piede svolge un ruolo cruciale nell'esecuzione corretta e sicura dei movimenti. Un piede che funziona in modo ottimale non solo supporta la performance, ma agisce anche come un efficace ammortizzatore, riducendo il rischio di infortuni non solo al piede stesso, ma anche alle articolazioni sovrastanti come caviglie, ginocchia e anche.

"Un piede mal posizionato può causare problemi a ginocchia, anche e schiena, portando a dolori e disfunzioni. - continua il professor Russo - Non è rara l'insorgenza di dolori della pianta del piede (fasciopatie plantari) o di dolori al tendine d'Achille nelle fasi in cui l'attività fisica aumenta senza un dovuto controllo, oppure quando viene svolta su superfici alle quali il nostro corpo non è pronto, o ancora quando si riprende a muoversi utilizzando delle calzature vecchie e deformate".

Per prevenire questi problemi, in primo luogo è fondamentale utilizzare calzature appropriate, primariamente alla propria anatomia e secondariamente alla superficie di allenamento. Non tutti i piedi sono uguali per cui ogni piede necessita della calzatura migliore che non abbia compressioni e non generi instabilità. Inoltre, è sempre suggerito di iniziare gradualmente dopo periodi di inattività, considerando la possibilità di farsi seguire da professionisti del settore come i chinesiologi. Tutto questo, può contribuire significativamente a ridurre il rischio di infortuni.

Il supporto delle nuove tecnologie e l'analisi biomeccanica dell'appoggio del piede sono un'altra utilissima strategia di prevenzione degli infortuni che è fortemente suggerita a tutti gli sportivi, in particolar modo a tutti coloro che stanno ricominciando ad allenarsi dopo molto tempo.

Sono almeno tre gli aspetti chiave della valutazione biomeccanica:

-Analisi del cammino o della corsa su pedana baropodometrica. Con lo scopo di rilevare aree di sovraccarico, tempistiche di contatto al Suolo delle diverse parti del piede, simmetrie o asimmetrie tra piede destro e sinistro e tanto altro ancora.

-Valutazione dell'equilibrio e della stabilità, in particolare di quella monopodalica. Il mantenimento della stabilità su un piede solo è un aspetto cruciale per prevenire infortuni come le distorsioni o per ottimizzare la tecnica in sport che richiedono rapidi cambi di direzione.

-Misurazione dei range di movimento articolari in particolare della caviglia. La mobilità della caviglia è essenziale per una corretta gestione dei movimenti sportivi quali gli atterraggi, i cambi di direzione e più in generale tutti quei gesti che prevedono un piegamento dell'arto inferiore in appoggio al suolo. Una limitata flessione dorsale della caviglia, infatti, può portare a compensi dannosi a carico del ginocchio.

Un ultimo consiglio, non certo per ordine di importanza, riguarda la cura del piede e della caviglia attraverso esercizi da fare prima e dopo l'allenamento che abbiano lo scopo da un lato di rendere il piede e la caviglia pronti allo sforzo e dall'altro di detensionare le strutture che sono state messe sotto stress dall'allenamento. Esercizi su equilibrio, mobilità e rinforzo prima degli allenamenti sono delle ottime prassi per avere un piede e una caviglia in salute. Automassaggi e automobilizzazioni del piede sono ottime procedure per ridurre le tensioni sul piede indotte dallo sport e ritrovare il benessere.

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