MARIBOR (SLOVENIA) - Dopo la prima manche dello slalom gigante di Coppa del mondo a Maribor, che si disputa su un fondo fragile e lento per il caldo, è al comando l'austriaca Eva-Maria Brem, in 1'12"85, davanti alla tedesca Viktoria Rebensburg in 1'13"22 e alla svizzera Lara Gut in 1'13"38. La statunitense Lindsey Vonn, pettorale 15 e leader di Coppa del mondo, ha chiuso in forte ritardo ed è al momento 12/a in 1'15"30 Federica Brignone, la numero uno delle italiane, per un errore è finita fuori linea e ha inforcato la successiva porta con lo sci sinistro. Non pare avere riportato danni ed è scesa da sola, sciando fino al traguardo. Migliore delle italiane - dopo la prova delle prime 30 atlete, tra cui ben otto azzurre - è Manuela Moelgg, al momento 10/a in 1'14"91. Poi c'è Irene Curtoni 11/a in 1'15"15, Marta Bassino 13/a in 1'15"67, Nadia Fanchini 15/a in 1'15"75, Elena Curtoni 18/a in 1'16"71 e Francesca Marsaglia 20/a in 1'17"13. Fuori anche Sofia Goggia.

FONDO FRAGILE - Si gareggia su una piccola montagna alla periferia di Maribor, Marburgo sulla Drava in italiano storico, su un tracciato filante e senza particolari pendenze. Il problema è quello della tenuta del fondo, visto che a Maribor in questo periodo le temperature durante il giorno sono assolutamente primaverili e ieri si è arrivati a 16 gradi sopra lo zero. La neve è stata pertanto abbondantemente trattata con sali per compattarla. Così solo le primissime atlete al via hanno avuto a disposizione una pista dal fondo accettabile, mentre le altre sono state decisamente penalizzate. Seconda manche alle 13,30.