ROMA - «Cortina è la mia pista preferita ma lo è anche per la Vonn. Ho commesso qualche errore ma la gara è venerdì (19 gennaio) e c'è tempo per correggermi. Le sensazioni sono buone, mi sono piaciuta in certi tratti, in altri un po' meno ma ho chiaro in testa circa la tattica che dovrò attuare. Andrò a caccia della Vonn». Queste le parole di una agguerrita Sofia Goggia al termine della seconda prova di discesa femminile a Cortina D'Ampezzo.

BRIGNONE - «Oggi mi sono sentita meglio rispetto al primo giorno dove avevo commesso un po' troppi pasticci. Nella parte alta del tracciato faccio ancora un po' di fatica, e pure nelle parti pianeggianti dove si fanno solamente dritti ci sono alcune cose da sistemare nonostante stessi bassa di posizione. E poi ho saltato una porta, domani non succederà» afferma l'altra azzurra Federica Brignone.

SCHNARF - «Mi sono sentita molto più a mio agio, ho sentito bene gli sci, mi sono divertita ed è un buon segno. Tengo del margine per la gara, ci sono stati tanti tratti buoni, raccogliamo tutti i pezzi e poi andremo all'attacco» dice Johanna Schnarf.

FANCHINI - «La pista è stupenda, si è pulita un po' di più, è aumentato il grip ed è più agressiva, devo andare più diritta e avere maggiore cattiveria agonistica» conclude Nadia Fanchini. (In collaborazione con Italpress).